Cosa fare a Parigi in primavera: gli eventi più belli

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Parigi a primavera (iStock)

Cosa fare a Parigi in primavera: gli eventi più belli e da non perdere

La primavera è la stagione perfetta per viaggiare e soprattutto per visitare le capitali europee e città d’arte. Tra queste c’è sicuramente Parigi, la meravigliosa capitale di Francia è bellissima tutto l’anno, ma con la luce di primavera, i fiori e l’aria mite che invita a stare all’aperto diventa ancora più bella e piacevole da visitare. Qui vi segnaliamo cosa fare e tutte le iniziative da non perdere a Parigi in primavera.

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Cosa fare a Parigi in primavera: gli eventi

Parigi è stupenda tutto l’anno e non servono scuse per visitarla. Dai monumenti simbolo ai grandi musei, dagli eleganti boulevard alle piazze imponenti, passando per le vie dello shopping, i locali alla moda, i sontuosi palazzi e gli incantevoli giardini, Parigi è una meraviglia da visitare sempre. Con la luce e i colori della primavera diventa ancora più spettacolare. Inoltre è un periodo ricco di mostre e saloni internazionali, eventi sportivi e spettacoli all’aperto. Qui vi segnaliamo gli eventi e le iniziative che non potete perdervi questa primavera nella capitale francese. Tutto quello che c’è da sapere.

Jean-Jacques Lequeu Bâtisseur de fantasmes. Mostra al Petit Palais, fino al 31 marzo. Esposizione dedicata all’architetto e fantasioso disegnatore-ritrattista Jean-Jacques Lequeu (1757-1826) dal titolo “Bâtisseur de fantasmes”. In mostra per la prima volta una selezione inedita di 150 disegni che testimonia la deriva solitaria e inquietante di un artista fuori dal comune. Discepolo di Jacques-Germain Soufflot, l’architetto del Panthéon, Lequeu realizzò ritratti curiosi e pieni di ironia come “Le grand bailleur”.

Doisneau et la Musique. Mostra alla Cité de la Musique, Philarmonie de Paris, fino al 28 aprile. Presso il Musée de la musique – Cité de la musique di Parigi è allestita la mostra dedicata alla carriera di Robert Doisneau. Una mostra fotografica unica, con fotografie inedite raccolte per la prima volta che mostrano le danze popolari, cabaret e momenti memorabili di incontri tra l’artista e musicisti jazz e star del suo tempo.

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Musee d’Orsay, Parigi

Paul Sérusier, Le Talisman. Mostra al Museo d’Orsay, dal 29 gennaio al 28 aprile. Esposizione dedicata al pittore francese post-impressionista Paul Sérusier (1864–1927) e al suo meraviglioso quadro “Paysage du bois d’Amour”, chiamato anche significativamente “Le Talisman”, dipinto, secondo la scritta sul retro, sotto la guida di Paul Gauguin. La pittura di Sérusier, piuttosto tradizionale, subì un forte cambiamento proprio dopo l’incontro con Gauguin a Pont-Aven nel 1888, che gli inculcò la passione per il colore intenso e puro. L’opera è considerata il manifesto delle libertà in pittura contro il Realismo e il naturalismo impressionista.

Le modèle noir de Géricault è Matisse. Un’altra mostra al Museo d’Orsay, dal 26 marzo al 21 luglio 2019. Interessante mostra dedicata alla rappresentazione delle figure nere nelle arti visive, dall’abolizione della schiavitù in Francia (1794) fino ai giorni nostri. L’esposizione si sofferma su tre periodi cruciali: l’era dell’abolizione (1794-1848); il periodo della Nuova pittura; e i primordi delle avanguardie novecentesche e le successive generazioni di artisti post-bellici e contemporanei. La mostra presenta opere di Théodore Géricault, Edouard Manet, Paul Cézanne e Henri Matisse.

L’Orient des peintres, du rêve à la lumière. Mostra al Musée Marmottan Monet, dal 7 marzo al 21 luglio. La mostra illustra come la scoperta dell’Oriente da parte dei pittori europei segni una svolta decisiva nell’arte. In esposizione sono oltre sessanta capolavori provenienti dalle più importanti collezioni pubbliche e private in Europa e negli Stati Uniti. La luce orientale e le scene della vita quotidiana portano gli artisti ad inventare nuovi modi di dipingere. La mostra sarà l’occasione per scoprire alcuni aspetti meno noti della nascita dell’arte moderna.

Salone del libro di Parigi. Al Paris Expo Porte de Versailles, dal 15 al 18 marzo. Il Salone del libro di Parigi è uno degli eventi più importanti a livello europeo nel campo dell’editoria. Aperto sia ai professionisti del settore che al pubblico, l’evento riunisce su un’area di 55.000 m² circa 1200 editori e 2000 autori provenienti da tutto il mondo. I visitatori possono incontrare autori e illustratori, ma anche andare alla scoperta dei ricchi cataloghi di case editrici francesi e internazionali. Per tutti i gusti: letteratura, crime fiction, fumetti, manga, letteratura giovanile, libri di cucina e tanto altro ancora. In programma oltre 800 eventi e iniziative.

Salone del vino e dei vignaioli indipendenti. All’Espace Champerret, dal 22 al 25 marzo. Per gli amanti del vino, c’è un evento assolutamente da non perdere, la 26esima edizione del Salon des Vins des Vignerons Indépendants, con la partecipazione di un migliaio di vignaioli indipendenti provenienti da tutta la Francia: alle loro postazioni è possibile assaggiare i vini, ma anche acquistarli.

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Parigi, Tour Eiffel (iStock)

130° anniversario della Tour Eiffel: 31 marzo 1889 – 31 marzo 2019. Evento assolutamente imperdibili. Quest’anno ricorre il 130° anniversario dall’inaugurazione della Tour Eiffel, il monumento più famoso di Parigi e della Francia intera. Un compleanno speciale, che ci riporta a quel lontano 1889, quando il suo creatore, il visionario Gustave Eiffel, decise di anticipare il battesimo ufficiale, previsto per il 6 maggio dello stesso anno, con un’inaugurazione speciale il 31 marzo. 130 anni dopo la Torre Eiffel è diventata l’orgoglio di Parigi e rimane, ancora oggi, il simbolo del prestigio dell’ingegneria francese a livello mondiale.

Ann Veronica Janssens. Mostra al Musée de l’Orangerie, fino al 29 aprile. Ann Veronica Janssens è un’artista contemporanea e poliedrica che indaga la percezione del reale dematerializzandolo con diversi espedienti, primi fra tutti luce e nebbia. Attraverso vari media (installazioni, proiezioni, ambienti immersivi, interventi urbani e sculture), l’artista esplora l’esperienza sensoriale della realtà. Nelle sue opere lo spettatore è chiamato ad una maggiore consapevolezza del modo in cui percepisce lo spazio, la luce e l’aria che lo circondano. Proprietà dei materiali e fenomeni fisici sono rigorosamente esaminati per la loro capacità di destabilizzare il concetto stesso di materialità.

Tutto Ponti, Giò Ponti archi-designer. Al MAD – Musée des Arts Décoratifs di Parigi, fino al 5 maggio. Una importante retrospettiva dedicata a Gio Ponti (1891-1979), architetto e designer tra i più influenti del XX secolo, la prima mai organizzata in Francia. A quasi quarant’anni dalla sua scomparsa, l’esposizione ripercorre tutta la lunga carriera dell’eclettico progettista, dal 1921 al 1978, e mette in luce i numerosi aspetti del suo lavoro: dall’architettura al design industriale, dai mobili alle lampade, dalla creazione di riviste alla sua incursione nei mondi del vetro, della ceramica e dell’oreficeria. Più di 500 opere, alcune delle quali non sono mai uscite dai loro luoghi d’origine, che raccontano il suo percorso multidisciplinare. I visitatori possono ammirare gli oggetti, i mobili e i progetti architettonici, questi ultimi illustrati attraverso disegni, maquette, fotografie e filmati d’epoca. In esposizione la bellissima maquette d’epoca del grattacielo Pirelli, la sedia Superleggera, un’ampia rassegna di copertine di Domus, il progetto per l’automobile Diamante mai entrata in produzione e tanto altro ancora.

Victor Vasarely. Mostra al Centre Pompidou, fino al 6 maggio. Una grande retrospettiva dedicata al pittore ungherese Victor Vasarely, ampiamente conosciuto come il fondatore del movimento artistico dell’Op art, un movimento di arte astratta sviluppatosi negli anni ’60 e ’70. Le sue opere giocano con forme geometriche e colori per creare illusioni ottiche. Attraverso dipinti, manifesti pubblicitari e progetti architettonici, la mostra affronta le tappe principali della vita dell’artista, dalla sua formazione sulle orme del Bauhaus all’opera altamente innovativa del suo ultimo periodo, in cui ha esplorato la quarta dimensione.

Pasqua a Parigi. Quest’anno la domenica di Pasqua cade il 21 Aprile 2019. Nel weekend di Pasqua sono tante le attività da fare a Parigi sia per gli adulti che per i bambini. Da non perdere la tradizionale caccia alle uova di Pasqua nei parchi cittadini. Immancabile inoltre la degustazione di cioccolato in una delle migliori cioccolaterie di Parigi, che per l’occasione propongono uova con decorazioni esclusive, laboratori creativi e corsi di cucina per imparare a realizzare ottimi dolci al cioccolato.

Altre informazioni su Parigi:

A cura di Valeria Bellagamba

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