La pista da sci scende dall’hotel, il progetto in Svizzera

pista da sci hotel
La pista da sci che scende dall’hotel nella Vallée de Joux in Svizzera (https://big.dk)

La pista da sci che scende dall’hotel, in Svizzera. Senza bisogno di impianti di risalita, un progetto nella Vallée de Joux, sopra il Lago di Ginevra.

Chi ama sciare ma detesta gli impianti di risalita, tra skilift, funivia e seggiovia, avrà presto la sua soluzione comoda: una pista da sci che scende direttamente dall’hotel. La stanno realizzando in Svizzera, nella Vallée de Joux, sulla parte sud-ovest dl massiccio del Jura, nel Canton Vaud. Il progetto è quello di un hotel con una sorta di scivolo a curve che parte dal tetto e scende a terra, passando davanti ad un edificio dalle grandi finestre. Ecco di cosa si tratta.

Leggi anche –> Ristorante panoramico di Chamonix a picco sui ghiacciai del Monte Bianco

La pista da sci scende dall’hotel in Svizzera

Un progetto curioso e innovativo, pratico e divertente: un albergo con tanto di pista da sci incorporata, che scende dal tetto e percorre tutta la lunghezza della facciata dell’edificio con scivoli intervallati da curve, in un percorso a zig zag che arriva a terra. Ricorda le città giocattolo dei bambini. Lungo la pista si affacciano le grandi finestre dell’hotel. Una soluzione decisamente pratica e innovativa, per chi ama le comodità e non ha molta voglia di fare tanta strada per raggiungere le piste. Qui, infatti, si esce dalla propria stanza di albergo già con gli sci ai piedi, si percorre la rampa in discesa che parte dall’edificio e si raggiungono le piste vere e proprie. Un’ottima opportunità per sciare comodi e in sicurezza. Magari concludendo la giornata con una seduta alla spa, tra una sauna, un bagno turco o un tuffo in una calda piscina al coperto.

pista da sci hotel
La pista da sci che scende dall’hotel nella Vallée de Joux in Svizzera (https://big.dk)

Questo curioso progetto verrà realizzato entro il 2020 nella località svizzera di Le Brassus, comune di Chenit, nella Vallée de Joux, sede della prestigiosa e storica azienda di orologi di lusso Audemars Piguet che ha avuto questa idea un po’ folle. Il progetto è di un archistar di grido, il danese Bjarke Ingels e del suo studio BIG, famoso per le sue costruzioni futuristiche a impatto zero, come il complesso abitativo The Mountain, a Copenaghen, formato da un gruppo di case con facciate in vetro e terrazze in legno, in cui è possibile i consumi energetici domestici sono ridotti al minimo. Anche l’albergo con la pista da sci sarà costruito con questi criteri, con tanto legno e vetro.

L’albergo si chiamerà Audemars Piguet Hôtel des Horlogers, dal nome dell’azienda che a sua volta ha preso il cognome dei suoi fondatori: Jules Louis Audemars ed Edward Auguste Piguet. L’hotel sostituirà una struttura già esistente e l’obiettivo del progetto è quello di realizzare un hotel che sia una sorta di ponte tra la civiltà moderna, all’interno, e la natura, all’esterno, unendo comfort e rispetto per l’ambiente, per valorizzare il paesaggio, ma senza cambiarlo troppo, anzi in qualche modo assecondandolo, con la pista da sci che dolcemente scende dall’hotel quasi a riprodurre una montagna attraversata da un sentiero.

pista da sci hotel
La pista da sci che scende dall’hotel nella Vallée de Joux in primavera (https://big.dk)

La pista inoltre avrà una duplice funzione: per la discesa con gli sci in inverno e per una passeggiata panoramica in estate, circondata dal verde dei prati e abbellita con piante e fiori colorati. Un progetto che si inserisce nel modo più armonioso possibile nell’ambiente naturale.

L’hotel sarà un parallelepipedo di 7mila metri quadri, sezionato in modo da formare una doppia zeta, che è la pista che scende lungo i cinque piani dell’edificio. Questo almeno è il progetto come appare nei rendering. La pista da sci che scende dall’hotel sarà formata da cinque rampe dalla pendenza moderata e accessibili a tutti da ognuno dei cinque corridoi, anch’essi in lieve pendenza, sui quali si affacceranno le camere dell’albergo, circa una cinquantina. In questo modo si potrà accedere allo scivolo da qualunque altezza e non necessariamente solo dal tetto. Il percorso condurrà direttamente sulle piste da sci che scendono dalla montagna. Lusso e comodità per un albergo che fornirà tutti i servizi fondamentali di questo tipo di struttura: ristoranti, bar, spa con centro benessere, palestra e sale conferenze. Tutte le sale, inoltre, saranno orientate verso il sole, in modo da avere più luce naturale possibile e limitare l’utilizzo di quella elettrica. L’edificio, inoltre, sarà costruito con materiali che impediranno la dispersione di calore, riducendo anche l’utilizzo del riscaldamento.

Questo hotel di lusso svizzero sarà inserito in un vero e proprio resort sostenibile e dotato di tutti i servizi, completato dal Musée Atelier Audemars Piguet, una galleria a forma di spirale, realizzata sempre dallo stesso studio di architettura, che sorgerà vicino all’albergo e che darà l’impressione di sbucare dal terreno. La galleria ospiterà una collezione di 1300 orologi della Audemars Piguet, per ripercorrere la prestigiosa storia dell’azienda, fondata nel 1875.

Quando in primavera estate la neve lascerà spazio al verde di prati e pianti e ai colori dei fiori, il resort si trasformerà in un piccolo e pittoresco villaggio alpino, con prati e sentieri nei boschi vicini da percorrere a piedi, sempre scendendo dalle rampe dell’hotel, che si trasformeranno in terrazze belvedere. Insomma, un posto da provare.

Per ulteriori informazioni sul progetto: studio BIG

La mappa di Le Brassus, comune di Chenit, Vallée de Joux

Altri suggerimenti per le vacanze sulla neve:

A cura di Valeria Bellagamba

Impostazioni privacy