Il mare più bello della Sicilia dove andare a fare il bagno

Le spiagge da sogno, i posti migliori dove trovare il mare più bello della Sicilia. Dove andare a fare il bagno in Sicilia tra spiagge e isole

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Il mare più bello della Sicilia dove andare a fare il bagno: spiagge da sogno

Scegliere dove andare al mare in Sicilia significa avere l’imbarazzo della scelta: è difficile, infatti, trovare un posto nell’isola dove l’acqua non sia trasparente e non sembri di stare in paradiso. Tuttavia, ci sono dei posti dove resterete incantati dalla limpidezza dell’acqua e dal panorama mozzafiato, ed è lì dove troverete il mare più bello della Sicilia. 

Abbiamo scelto noi di Viagginews cinque zone di mare più belle della Sicilia, caratterizzate dal colore dell’ acqua e dalle spiagge spettacolari. Posti meravigliosi per la vostra vacanza in Sicilia e per i vostri bagni indimenticabili!

Il mare più bello della Sicilia dove fare il bagno

L’isola siciliana, la più grande del Mar Mediterraneo, è bagnata dal Mar Ionio e dal Tirreno. Tante sono le leggende che riguardano questa terra, la sua storia attraversa popoli e culture e rende la vacanza in Sicilia permeata di un briciolo di magia. Oltre al cibo tipico e alle testimonianze storiche dai Greci al Barocco, la Sicilia è caratterizzata da un mare da urlo, distese di sabbia chiara e paesaggi rocciosi.

Se avete programmato una vacanza in Sicilia, o state meditando di farci una vacanza, dovete assolutamente conoscere alcuni posti imperdibili. Abbiamo scelto cinque località bagnate dal mare più bello della Sicilia dove andare a fare il bagno.

  • Riserva Naturale dello Zingaro, Trapani
  • Scala dei Turchi, Agrigento
  • Calamosche, Siracusa
  • Spiaggia dei Conigli, Lampedusa
  • Cala Rossa, Favignana

Come detto, scegliere dove andare in Sicilia è veramente difficile: per conoscerla a fondo e vedere tutti i bei posti che ne fanno parte, bisognerebbe ritagliarsi almeno un mese di tempo e andare alla scoperta di ogni singola spiaggia e caletta. Intanto iniziate con queste 5 località da sogno.

Natura incontaminata a San Vito lo Capo

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La spiaggia di San Vito Lo Capo dove inizia la Riserva Naturale dello Zingaro

Visitare la Riserva Naturale dello Zingaro, in provincia di Trapani, vi lascerà stupefatti. Questa è costituita da 7 km di natura incontaminata, tra San Vito Lo Capo e Castellammare del Golfo.

La sua esistenza è possibile grazie alla forza di volontà degli abitanti della zona, che si sono battuti per l’interruzione dei lavori per la costruzione di una strada litoranea che avrebbe inequivocabilmente rovinato questo posto incantevole.

Qui il mare è trasparente, e si vedono senza difficoltà alghe rosse e brune e animali dall’aspetto floreale. Che scegliate di percorrere tutta la riserva (sono 4 ore circa di cammino) o che ci si fermi in un punto, questo posto non deluderà le vostre aspettative.

La spiaggia di San Vito Lo Capo è una delle più belle e famose che ha vinto anche la classifica di spiaggia più bella d’Italia. Ma lungo i 7 km ne troverete altre da Scopello a Cala Marinella, Cala dell’Uzzo e le altre splendide calette.

La spettacolare Scala dei Turchi: bianco e blu

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Scala dei Turchi il contrasto fra mare e roccia

Altro posto famoso in tutto il mondo per la sua bellezza è la Scala dei Turchi di Realmonte, questa volta in provincia di Agrigento. Questo luogo prende il nome dalle invasioni dei Saraceni nel ‘500, impropriamente chiamati Turchi dagli abitanti dei luoghi, che erano soliti approdare in prossimità della roccia per arrampicarsi e saccheggiare i villaggi.

Meta molto ambita da chi visita la Valle dei Templi, la roccia che caratterizza questo luogo è stata forgiata nei secoli dalle piogge e dai venti. La sua forma è irregolare e le sue linee tondeggianti, ed è di colore candido per i minerali presenti.

Il mare qui è mozzafiato, e il contrasto con la roccia ne fa uno dei posti di mare più belli del nostro paese. Non per nulla, la Scala dei Turchi è candidata a diventare patrimonio dell’UNESCO.

Calamosche, fra grotte e mare trasparente

Ci spostiamo in provincia di Siracusa, una zona dove di spiagge mozzafiato ce ne sono parecchie. E forse la più bella di tutte è Calamosche, all’interno dell’oasi faunistica di Vendicari. Tra Noto e lo splendido borgo di Marzamemi, Calamosche dista soli 45 km da Siracusa.

È caratterizzata dalla sua forma a golfo, limitata da due promontori rocciosi, a loro volta interessanti perché ricchi di insenature e grotte naturali. La spiaggia è bianca e l’acqua turchese creano un contrasto spettacolare.

Il mare qui è talmente pulito e tranquillo da prestarsi allo snorkeling. Un unico appunto: per arrivarci bisogna camminare a piedi circa 1 km nell’area del parcheggio. Se non fa caldissimo, tuttavia, il sentiero è agevole e la passeggiata piacevole.

La più bella del Mondo, la spiaggia dei Conigli

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La spiaggia dei Conigli a Lampedusa

Definita da molti la spiaggia più bella del mondo o le Hawaii italiana, la spiaggia dei Conigli è un’autentica meraviglia da vedere almeno una volta nella vita. Ci troviamo sull’isola di Lampedusa, sulla costa sud ovest, dove la natura è assoluta padrona e dove c’è probabilmente il mare più bello della Sicilia.

Questa spiaggia è parte della Riserva Naturale di Lampedusa ed è la casa della tartaruga Caretta Caretta che qui depone le uova. E’ una baia racchiusa da degradanti pareti di roccia coperte dalla verde macchia mediterranea di gigli selvatici e ginepro; la sabbia è bianca è affaccia su un mare turchese dalla limpidezza impressionante.

Prospiciente alla spiaggia si trova un isolotto detto ‘isola dei Conigli‘ regno del Gabbiano Reale e raggiungibile dalla spiaggia da cui dista qualche decina di metri. L’acqua non arriva ad essere profonda più di 1.50 mt.

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L’isola dei Conigli davanti alla spiaggia

Il particolare nome di ‘isola dei conigli’, da cui è stato poi dato il nome alla baia ha un’origine incerta. Sulle carte veniva indicata come “Rabit Island”, ed più probabile che il termine “Rabit” derivasse dall’arabo,  legame e non dall’inglese ‘rabbit’. La derivazione araba troverebbe giustificazione nell‘istmo che si forma tra l’isolotto e la costa per gli accumuli di sabbia. Secondo altre teorie, invece, una colonia di conigli sarebbe giunta sull’isola anni fa proprio passando dall’istmo formatosi.

La baia è un’area protetta e gli accessi sono regolamentati: dal 15 luglio 2021 su iniziativa di Legambiente Sicilia, per accedere all’Isola è obbligatoria la prenotazione. L’iniziativa è dovuta alla necessità di preservare questo patrimonio naturale, che rischia di essere compromesso dal sovraffollamento.

Favignana, i tramonti sul mare più bello

Altra isola che vanta un mare da sogno è Favignana, una delle isole delle Egadi, in Provincia di Trapani. Distante 9 miglia da Trapani l’isola, dalla superficie di 19 km quadrati, è formata da due zone pianeggianti (Bosco e Piana), divise da un ampio corpo montagnoso.

Le spiagge più belle dell’Isola di Favignana sono quella del Bue Marino, di Marasolo, la Cala Azzurra e la Cala Rossa. Il pittore Salvatore Fiume definì negli anni ’70 Favignana “la grande farfalla sul mare“, ma in passato questo luogo assunse numerosi nomi, come Aponiana, Katria, Gilia, Aegusa in latino o Auegusa (dal greco “isola delle capre” per la loro abbondante presenza sull’isola).

A Favignana vale la pena andare al tramonto, quando i colori del cielo formano con quelli del mare delle composizioni cromatiche degne dei più bei quadri a soggetto marittimo.

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L’isola di Favignana: il suo mare è particolarmente limpido

Dopo questa panoramica sui posti con il mare più bello della Sicilia, non potete che mettere da parte ogni pensiero e preoccupazione e lasciarvi cullare dalle onde di uno dei mari più belli d’Italia (e, probabilmente, del mondo). I colori di questi posti faranno il resto e il vostro soggiorno vi resterà impresso nella memoria per gli anni a venire. Noi ve lo promettiamo: non rimpiangerete di essere andati in Sicilia.

 

 

 

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