Aperto il ponte più lungo del mondo: tra Hong Kong, Cina e Macao

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Ponte più lungo del mondo tra Cina, Hong Kong e Macao (ANTHONY WALLACE/AFP/Getty Images)

Il ponte più lungo del mondo è stato aperto tra Cina, Hong Kong e Macao.

È stato inaugurato il ponte sul mare più lungo del mondo: ben 55 chilometri. Collega la Cina continentale a Hong Kong e Macao, ex colonie rispettivamente britannica e portoghese. Un’opera mastodontica che ha richiesto circa nove anni di lavori, iniziati nel 2009, sebbene la consegna del ponte sia avvenuta due anni dopo la scadenza programmata. Comunque un periodo da record per un’opera di queste proporzioni e decisamente inferiore ai tempi che occorrono da noi per realizzare una qualunque opera pubblica.

Il ponte più lungo del mondo è stato inaugurato dalle autorità cinesi il 23 ottobre 2018, mentre i primi veicoli lo hanno potuto attraversare il 24 ottobre.

Quest’opera eccezionale non è però esente da dubbi e perplessità. Per una serie di diverse ragioni.

Ponte più lungo del mondo tra Cina, Hong Kong e Macao (ANTHONY WALLACE/AFP/Getty Images)

Ponte più lungo del mondo: tra Cina, Hong Kong e Macao

Il ponte dei record è stato appena aperto, per 55 chilometri collega Hong Kong alla città cinese di Zhuhai, nella provincia del Guandong, e alla confinante Macao, attraversando la foce del Fiume delle Perle. Si tratta del ponte marino più lungo del mondo e per realizzarlo ci sono voluti meno di dieci anni, sebbene l’opera sia stata consegnata due anni dopo la scadenza prevista. Il costo complessivo per realizzare il ponte è stato di 20 miliardi di dollari (circa 17,4 miliardi di euro).

Ponte più lungo del mondo tra Cina, Hong Kong e Macao (ANTHONY WALLACE/AFP/Getty Images)

Non si tratta di un semplice ponte, perché in un tratto si addentra in un tunnel sottomarino, al largo dell’isola di Lantau, dopo aver superato Hong Kong, andando da est verso ovest. Il tunnel, lungo 6,7 chilometri, è stato realizzato per consentire il passaggio delle grandi navi. In questa zona, infatti, transitano 4.000 navi al giorno, dai traghetti passeggeri alle enormi navi porta-container, quindi era necessario lasciare un tratto di mare libero per il loro transito.

Il tunnel si trova tra due isole artificiali costruite nella baia per consentire l’inabissamento del ponte. Le isole hanno ciascuna una superficie di circa 100 mila metri quadrati e sono ancorate al fondale marino, in acque poco profonde, da cilindri cavi lunghi oltre 50 metri e del peso di centinaia di tonnellate. Un’opera davvero avveniristica, che sembra uscita da un film di fantascienza.

L’ingresso al tunnel del ponte più lungo del mondo tra Cina, Hong Kong e Macao (ANTHONY WALLACE/AFP/Getty Images)

La sezione più lunga del ponte, che misura 29,6 km, ha tre campate strallate, ovvero è retta da cavi di acciaio ancorati a piloni. Le campate sono alte tra i 280 metri e i 460 metri.

Per costruire il ponte sono state utilizzate 400 tonnellate di acciaio, pari a quelle che servirebbero per costruire 60 Tour Eiffel e quattro volte e mezzo la quantità utilizzata per costruire il Golden State Bridge di San Francisco.

La struttura del ponte è in grado di resistere ad un terremoto di magnitudo 8, a tempeste tropicali e tifoni e all’urto di una nave cargo da 300 mila tonnellate.

Ponte più lungo del mondo tra Cina, Hong Kong e Macao (ANTHONY WALLACE/AFP/Getty Images)

Il ponte marino più lungo del mondo collegherà i 68 milioni di persone che vivono nella Greater Bay Aera, la baia del Fiume delle Perle dove si affacciano le grandi città di Hong Kong, Zhuhai e Macao. Senza il ponte per andare da Zhuhai a Hong Kong occorrevano quattro ore, con il nuovo ponte basteranno circa 30 minuti. Per attraversare il ponte, tuttavia, si deve pagare un pedaggio.

Sul ponte i veicoli non potranno superare il limite di 100 km orari di velocità. Inoltre, poiché ad Hong Kong si guida sul lato sinistro della strada, come nel Regno Unito, essendo ex colonia britannica, mentre in Cina la guida è a destra, come da noi, per rispettare i diversi stili di guida è stato deciso che si guiderà sulla destra sulle sezioni continentali del ponte, mentre si passerà a sinistra su quelle di Hong Kong e Macao.

Quando il ponte funzionerà a pieno regime, si prevede un traffico di 29mila veicoli al giorno, tra automobili, autobus e camion.

Il tunnel sottomarino del ponte tra Cina, Hong Kong e Macao (ANTHONY WALLACE/AFP/Getty Images)

Sul ponte più lungo del mondo è stato installato un sofisticato sistema di sicurezza con telecamere e sensori per monitorare i guidatori dei veicoli ed evitare incidenti. Se chi è alla guida di un’auto o di un autobus dovesse sbadigliare per più di tre volte in 20 secondi, il sistema allerta le autorità responsabili del ponte che interverranno per verificare le condizioni del guidatore.

Il ponte più lungo del mondo in notturna (Photo by Billy H.C. Kwok/Getty Images)

Se il ponte è sicuramente stupefacente per la struttura imponente, la sua lunghezza e l’alta tecnologia utilizzata per costruirlo, non mancano tuttavia dubbi e polemiche sulla sua realizzazione.

Le prime perplessità che sono state sollevate sono quelle di carattere ambientale. Si teme che l’impatto del ponte sulla baia possa mettere in pericolo i delfini bianchi cinesi di Hong Kong che popolano quel tratto di mare. Le autorità hanno tuttavia rassicurato che l’impatto ambientale del ponte è ridotto.

L’altra grande questione, invece, riguarda la libertà dei cittadini di Hong Kong, che temono che con il ponte le autorità cinesi possano sottoporli ad un maggiore controllo. La ex colonia britannica di Hong Kong pur essendo tornata sotto il controllo della Cina nel 1997 ha goduto finora di un regime speciale e di maggiori libertà per i suoi abitanti, rispetto al resto della Cina. Costituisce infatti una regione amministrativa speciale, come Macao.

Per saperne di più sul ponte marino più lungo del mondo, rinviamo allo speciale che gli ha dedicato la rivista Focus.

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A cura di Valeria Bellagamba

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