Per visitare Firenze potrebbe servire un passaporto…”speciale”

Guida di Firenze

Firenze città d’arte, di cultura e di bellezza. Decidere di visitare questa fantastica destinazione è un regalo che fate a voi stessi per riempire occhi e cuore di ricordi indelebili che raccontano anche la storia del nostro Paese. Tra musei famosi come gli Uffizi, piazze e monumenti come il David, ogni angolo di Firenze è una sorta di mostra a cielo aperto a disposizione di tutti i turisti che decideranno di venire qui in vacanza.

Eppure da oggi potrebbe servire il passaporto per visitarla! Non si tratta del passaporto classico che richiediamo per andare fuori dall’Europa, ma di un passaporto simbolico chiamato “Vò per Botteghe”. Non preoccupatevi dunque, non dovrete fare file alle dogane o passare ore in Questura per aggiornare il vostro reale passaporto, quello che potrete usare per andare a Firenze è una trovata interessante a livello pubblicitario per dire che “Sì, anche voi a Firenze ci siete stati”.

Per sapere tutto di Firenze:

Il passaporto “Vò per Botteghe” a Firenze

Uffizi, Firenze (iStock)

Il passaporto fiorentino “Vò per Botteghe” è un’iniziativa nata da Life Beyond Tourism che per i clienti di due hotel del circuito Laurus al Duomo e Pitti a Ponte Vecchio regala la possibilità di poter intraprendere un tour gratis dei luoghi più belli e significativi della città. Tutti i turisti con il loro speciale passaporto se lo faranno timbrare ad ogni luogo visitato e riceveranno, sempre gratuitamente svariato materiale informativo per poter conoscere approfonditamente ogni sito nel percorso alla scoperta di Firenze.

 Carlotta del Bianco, direttrice degli Hotel  ha spiegato che l’idea nasce dal fatto che ogni viaggio deve essere un’esperienza. Così facendo le strutture alberghiere non sono solo un mero luogo dove pernottare, ma un punto di partenza per poi visitare Firenze e conoscere al meglio tutta la città e tutte le iniziative e i musei a disposizione. L’iniziativa, che già ha riscosso molto successo probabilmente sarà ampliata nei prossimi mesi vista anche l’adesione al progetto dal Touring Club Italiano.
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