L’Italia dice addio al Green pass: non sarà più richiesto a chi arriva dall’estero

Le ultime novità da conoscere: l’Italia dice addio al Green pass, non sarà più richiesto ai viaggiatori che arrivano dall’estero. Tutti gli aggiornamenti.

Finisce il Green pas in Italia, oggi 31 maggio è l’ultimo giorno in cui verrà ancora chiesto ai viaggiatori che arrivano dall’estero. Rimane obbligatorio solo negli ospedali e nelle Rsa.

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L’Italia dice addio al Green pass: non sarà più richiesto a chi arriva dall’estero (Adobe Stock)

Dal 1° giugno, per entrare in Italia i viaggiatori che arrivano dall’estero, sia stranieri che italiani, non dovranno più presentare il Green pass o certificazione analoga, che attesti la vaccinazione contro il Coronavirus oppure la guarigione dal Covid-19 o il risultato negativo di un test del virus.

La nuova regola si applicherà a tutti i viaggiatori, sia quelli in arrivo dai Paesi UE o dell’Area Schengen sia quelli in arrivo da Paesi terzi. Ecco tutto quello che bisogna sapere.

L’Italia dice addio al Green pass: non sarà più richiesto a chi arriva dall’estero

Il ministro della Salute Roberto Speranza non ha prorogato l’ordinanza del 28 aprile scorso che prevedeva ancora l’obbligo di Green pass per gli arrivi dall’estero fino al 31 maggio.

Questo significa che l’obbligo scade oggi, martedì 31 maggio e che da domani, mercoledì 1° giugno, ai viaggiatori non sarà più richiesto il certificato di vaccinazione anti-Covid o in alternativa la prova della recente guarigione dalla malattia oppure un tampone negativo al virus. La nuova norma vale per tutti gli arrivi dall’estero, dai Paesi europei ed extraeuropei, per viaggiatori sia italiani, sia europei sia cittadini di altri Stati.

Invece, il Passenger Locator Form (PLF) era stato abolito già dal 1° maggio. Si tratta del modulo da compilare online prima del viaggio all’estero che molti Paesi hanno adottato per la localizzazione dei viaggiatori, ai fini del tracciamento in caso di contagio da Covid durante lo spostamento. Si tratta di un adempimento che già numerosi Paesi europei avevano eliminato.

Tra gli altri Paesi europei che ancora richiedevano il Green pass ai viaggiatori in arrivo dall’estero, abbiamo visto che l’Austria lo ha eliminato nei giorni scorsi, la Germania non lo richiederà più dal 1° giugno come noi (ma si tratta solo di una sospensione per l’estate), mentre la Spagna lo richiederà ancora fino al 15 giugno.

In Italia, l’obbligo interno di Green pass, per accedere a bar, ristoranti, teatri, cinema, palazzetti dello sport, stadi, altri luoghi pubblici e mezzi di trasporto, è stato abolito ovunque. Rimane solo l’eccezione per ospedali, strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, le strutture di ospitalità e lungodegenza, le RSA, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, ecc. dove sarà ancora obbligatorio il Green pass rafforzato (per vaccinati o guariti), fino al 31 dicembre 2022. In questi luoghi rimane obbligatorio anche l’uso delle mascherine.

Il comunicato del Ministero della Salute sullo stop al Green pass per l’ingresso in Italia: https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioComunicatiNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5889

Mascherine

In Italia, l’obbligo di mascherina è rimasto in vigore fino al 15 giugno in luoghi pubblici al chiuso come teatri, cinema, palazzetti dello sport, sale concerto e in tutti i luoghi di eventi al coperto, così come su tutti i mezzi di trasporto pubblico, locali e nazionali. In tutti questi luoghi è obbligatoria la mascherina FFP2.

Dopo il 15 giugno, l’obbligo cadrà molto probabilmente per i luoghi di spettacoli o eventi al chiuso. Mentre secondo alcune indiscrezioni potrebbe restare sui trasporti pubblici, almeno su quelli a lunga percorrenza. Inoltre, resterà quasi certamente negli ospedali e nelle Rsa.

La mascherina, poi, resta obbligatoria a scuola fino alla fine dell’anno scolastico. Mentre sui luoghi di lavoro è facoltativa o raccomandata oppure ancora richiesta dai protocolli aziendali, soprattutto nel settore privato.

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Green Pass per i viaggi (Adobe Stock)
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