Coronavirus | primo occidentale colpito | “In ospedale da un mese”

Il coronavirus ha colpito anche un cittadino occidentale, è il primo caso riscontrato ai danni di un europeo. Si tratta di un turista britannico.

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Primo caso di presunto coronavirus ai danni di un occidentale FOTO viagginews

È inglese la prima vittima del coronavirus, il batterio che ha già fatto dei morti in Cina e nel Sud-Est asiatico nelle scorse settimane. Si tratta di un 32enne, che in realtà risulta ancora essere in vita. Ma che sta lottando disperatamente per la sopravvivenza.

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L’uomo si chiama Ash Shorley, ha 32 anni e versa in condizioni critiche in un ospedale di Phuket, in Thailandia. Il ricovero si era reso necessario dopo che aveva contratto una infezione polmonare mentre visitava l’isola di Koh Phi Phi. Ci è voluto un idrovolante specializzato per trasferire il 32enne in ospedale, a seguito di un collasso dei polmoni che non avrebbe consentito un viaggio ad alta quota. I medici hanno rivelato che i suoi sintomi erano coerenti con quelli caratteristici del coronavirus cinese, ma la diagnosi non è stata ancora confermata. L’uomo si trova in ospedale da quasi un mese.

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Coronavirus, il batterio è arrivato in almeno quattro stati asiatici

Per quanto riguarda questo virus, esso ha delle caratteristiche molto simili a quello della SARS. Il quale imperverso ad inizio anni 2000 facendo anche svariate vittime ai tempi. Il coronavirus ha ucciso tre persone finora, infettandone circa altre 1.700 nella città cinese di Wuhan. Questo dal solo mese di dicembre 2019 in poi. I casi effettivamente confermati sono circa 222. Oggi le autorità hanno affermato che il virus si è diffuso in tutta la Cina, con cinque casi a Pechino, 14 a Shenzhen ed uno a Shanghai.

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Anche la Corea del Sud ha registrato un caso oggi, rendendolo il terzo Paese oltre alla Cina a presentare il batterio della malattia dopo la Thailandia ed il Giappone la scorsa settimana. Il tutto avviene proprio a margine del periodo di feste che intercorre in molte aree dell’Asia. In questi giorni si festeggia infatti il Capodanno lunare e l’afflusso di persone negli aeroporti è superiore alla norma.

Ash Shorley dimagrito di oltre 30 chili in un mese

Per quanto riguarda Ash Shorley, suo padre ha dichiarato che se non fosse un individuo così in salute, sano ed atletico, suo figlio sarebbe già morto. L’inglese ricoverato viene definito “magro come un rastrello”. Aveva venduto casa sua in Inghilterra per poter viaggiare in Asia, dopo che a dicembre aveva visto concludersi la sua relazione di lungo corso con un altro uomo. I due si erano lasciati proprio prima di Natale. Ash è un direttore delle vendite con un passato da attore. Era apparso nelle telenovelas inglesi ‘Coronation Street’ e ‘Hollyoaks’. Attualmente è ancora in ospedale dopo un’operazione per rimuovere delle infezioni ai polmoni. I suoi genitori dicono che ha perso ben 32 chili. Non è chiaro quando potrà essere dimesso, sperando che possa riuscire a riprendersi.

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“Non è certo che si tratti di quella malattia”

Il collasso dei polmoni è una patologia che può essere causata da un accumulo di pressione sulle vie aeree, anche a causa di un confluire anomalo di liquidi. Gli esperti affermano che i sintomi osservati sono simili a quelli del coronavirus, ma potrebbero anche essere un segno della presenza di diverse altre patologie. Il professor John Edmunds, della London School of Hygiene & Tropical Medicine, ha dichiarato: “Non ci sono ancora prove di alcuna trasmissione di questo virus in Thailandia. Pertanto, sebbene sia possibile che si tratti del coronavirus, ciò sembrerebbe molto improbabile”. Si attendono ulteriori sviluppi in merito.

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