Si scaglia con una furia inaudita contro una ragazzina in classe: una insegnante picchia studentessa disabile davanti a tutti.
Una insegnante picchia una studentessa disabile della sua classe. Qualcuno degli alunni presenti riprende la scena e quanto accaduto fa letteralmente il giro del mondo. In questo spiacevole e bruttissimo episodio colpisce il livello di violenza della donna, tra l’altro di età decisamente giovane. La docente manesca ed insensibile si chiama Tiffani Shadell Lankford, ha 32 anni e si è avventata come una furia su una ragazza che ha esattamente la metà della sua età. Vittima di questo pestaggio in piena regola è infatti una 16enne bisognosa di attenzioni specifiche. Il filmato realizzato con uno smartphone da un compagno di classe della giovane, mostra l’insegnante mente picchia la studentessa disabile dopo averla immobilizzata. Non c’è il minimo spazio per dubbi, quanto mostrato nel video della durata di diversi secondi è del tutto inequivocabile.
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Insegnante picchia studentessa disabile, il video è impressionante
La donna blocca la sua alunna e le sgancia tre pugni in pieno viso. Poi la getta a terra e continua a picchiarla con totale insensibilità e senza alcun motivo. La giovane grida aiuto mentre finisce rovinosamente sul pavimento e rischia anche di essere colpita dal banco che si rovescia. Qualcun altro degli studenti accenna ad una protesta, mentre il resto della classe si ritrae spaventato. Il video in questione è stato subito girato ai dirigenti scolastici ed alla polizia. L’insegnante è stata licenziata con effetto immediato ed arrestata. Le forze dell’ordine hanno scoperto che la violenta aveva dei precedenti simili e che già un’altra volta era finita in manette. Accadde nel 2014, con Tiffani Shadell Lankford finita in cella ai tempi per violenza domestica.
La donna subito licenziata ed arrestata
Il fatto è avvenuto alla Lehman High School, nello stato americano del Texas. Il fatto che la vittima di questo pestaggio avesse una parziale disabilità legata a non specificati problemi di salute non fa altro che aggravare la posizione della donna. La famiglia della 16enne ha giustamente sporto denuncia contro l’aggreditrice, che intanto attende il processo a suo carico. Appare scontata una condanna, visto che anche la sua fedina penale non è pulita e non si tratta del primo caso simile commesso.
