App per organizzare viaggi: la guida per sole donne

app per organizzare viaggi
(iStock)

Tra le numerose app per organizzare viaggi ce n’è una davvero utile per tutte le donne che viaggiano da sole. Si chiama Wher, unione delle parole “where“, dove in inglese, e “her“, lei. La app vuole essere di aiuto a tutte le donne, soprattutto se sole, che si trovano a visitare una città che non conoscono, con le indicazioni sui luoghi dove andare e le strade più sicure.

La app Wher è un progetto tutto italiano, realizzato da una startup di Torino. La app funziona grazie ad una community di donne che consiglia ad altre donne i luoghi dove andare in una città che visitano per la prima volta, che conoscono poco, e soprattutto quelli da evitare, perché poco sicuri. Si tratta dunque di una app basata su esperienza e solidarietà femminile. Ecco come funziona.

App per organizzare viaggi: la guida per donne che viaggiano sole

Una app per smartphone che utilizza i consigli di una community per suggerire alle donne che viaggiano sole quali sono i percorsi migliori all’interno di una città, quelli più sicuri.

I suggerimenti si basano sull’esperienza della community di donne, che danno consigli sulle città che conoscono, perché ci abitano o ci hanno viaggiato spesso. I consigli riguardano le strade e gli itinerari più sicuri, quelli che donne sole possono percorrere in tranquillità, le zone dove si può andare anche di notte e gli alberghi che si trovano in quartieri sicuri.

Wher è la prima app per organizzare viaggi attraverso la quale una community di donne recensisce le strade di una città che conosce per consigliare, in base alla propria esperienza, il percorso migliore alle donne che quella città non conoscono e che vogliono visitarla o ci devono andare per i motivi più diversi.

La app è nata a Torino, con i consigli sul capoluogo piemontese, e ha cominciato ad estendersi al resto d’Italia. Le altre città con consigli sulle strade e i percorsi sono Roma, Milano e Bologna, ma presto verranno incluse tutte le maggiori città italiane. Il progetto, poi, è di estendersi anche all’estero.

La app è uscita per sistema operativo Android a gennaio e presto sarà disponibile anche per iOS. Si può scaricare gratuitamente sul proprio smartphone. Una volta installata, ci si registra facendo il login con il proprio profilo Facebook o l’account Google, indicando la propria città di residenza, le proprie preferenze di viaggio, con quali mezzi di trasporto si usano e se ci si sposta da sole la sera. Quando ci si registra alla app, infatti, si diventa allo stesso tempo sia utenti che componenti della community, con la possibilità di dare a nostra volta i consigli sulla città in cui abitiamo. Si crea in questo modo una rete virtuosa di consigli reciproci.

Nella app, la mappa di colore viola segnala le strade consigliate in base ad alcuni parametri: la presenza o assenza di illuminazione, l’affollamento della zona a seconda dei differenti orari e i diversi stati d’animo che i luoghi suscitano e che possono influenzare la scelta di consigliare o meno ad un’amica il passaggio per una determinata strada o l’attraversamento di una data zona.

La startup che ha ideato la app è al lavoro per migliorarne la funzionalità e dare informazioni sempre maggiori e sempre più accurate. L’obiettivo è quello di ampliare la community per garantire sempre più città e strade sicure.

Per informazioni: il sito web ufficiale w-her.com e la pagina Facebook della community. La app si può scaricare direttamente dal Play Store di Google.

Sulle app di viaggio di ricordiamo:

A cura di Valeria Bellagamba

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