Quasi nessuno conosce questa curiosa storia: trovarsi in Europa ma in territorio americano. Come è possibile?
A poche ore dal giuramento del Presidente Donald Trump, vi raccontiamo un curioso aneddoto legato al mondo stelle e strisce che si trova a pochissime ore dall’Italia. E si può visitare.

In un angolo tranquillo di Runnymede, appena fuori Windsor, si trova un pezzo di terra che porta con sé una storia profonda e significativa. Questo acro di terra non è solo un lembo di verde nella campagna inglese, ma è ufficialmente riconosciuto come territorio degli Stati Uniti d’America. La sua esistenza rappresenta un ponte culturale e storico tra il Regno Unito e gli USA, dedicato alla memoria del presidente John F. Kennedy.
L’omaggio della regina agli Stati Uniti
La donazione di questo terreno al popolo americano da parte della regina Elisabetta II nel 1965 segue la tragica scomparsa del presidente Kennedy. Al centro di questo luogo simbolico sorge un imponente monumento in pietra, destinato a commemorare non solo l’uomo ma anche i valori per cui ha vissuto: democrazia e libertà.
Il monumento stesso si erge al termine di un sentiero pavimentato con 60.000 pietre di granito, che serpeggia attraverso boschi rigogliosi fino a raggiungere il prato dove re Giovanni sigillò la Magna Carta nel 1215. Quest’atto storico è universalmente riconosciuto come uno dei primi passi verso la democrazia moderna, rendendo Runnymede il luogo ideale per onorare la vita e l’eredità del presidente Kennedy.

L’inaugurazione del monumento vide la partecipazione della vedova Jacqueline Kennedy insieme alla regina Elisabetta II, segnando così un momento significativo nelle relazioni anglo-americane. La presenza del primo ministro Harold Wilson testimoniò ulteriormente l’importanza dell’evento non solo per i due paesi direttamente coinvolti ma anche per il mondo intero.
Oggi Runnymede offre molto più che una semplice commemorazione; è diventato un luogo dove le persone possono riflettere sulla storia della lotta per la libertà e sui valori democratici che continuano a guidarci. Oltre al monumento dedicato a Kennedy, il sito ospita altri importanti simboli come i monumenti alle Forze Aeree del Commonwealth, che ricordano coloro che hanno sacrificato le loro vite nella difesa della libertà durante le guerre mondiali.
Le installazioni artistiche presenti nei prati aggiungono ulteriori livelli di riflessione sul tema della democrazia. “The Jurors” di Hew Locke consiste in 12 sedie in bronzo disposte nel prato; ogni sedia racconta storie diverse legate ai diritti umani e alla giustizia sociale attraverso immagini incise. “Writ in Water” dell’artista Mark Wallinger offre invece uno spazio contemplativo dove i visitatori possono meditare sulle relazioni tra legge naturale ed editti umani.

Gestito dal National Trust britannico, questo sito rimane aperto ai visitatori tutto l’anno offrendo loro l’opportunità non solo di godere della bellezza naturale dell’area ma anche di immergersi nella profondità storica e culturale che lo caratterizza.
La terra americana in Inghilterra rappresenta quindi molto più che una semplice curiosità geografica; è un simbolo potente dell’alleanza transatlantica basata su valori condivisi quali libertà e democrazia – principi fondamentali tanto per John F. Kennedy quanto per coloro che hanno sigillato la Magna Carta secoli prima.