Se pensate che Capodanno sia già finito vi sbagliate: qui si fa festa per 3 giorni

I festeggiamenti di Capodanno da poche ore sono finite…oppure no! ecco il posto in cui la festa tradizionale dura anche 3 giorni

Il Capodanno è una festa che segna non solo la fine di un anno ma anche l’inizio di un nuovo capitolo nelle vite di molte persone. In tutto il mondo, questa celebrazione assume forme diverse, arricchite dalle tradizioni e dalle culture locali. Tuttavia, al centro vi è sempre un sentimento universale di rinnovamento e speranza.

capodanno dura 3 giorni
Capodanno, qui ancora non è finito – viagginews.com

Famiglie e amici si riuniscono per condividere momenti di gioia, spesso accompagnati da fuochi d’artificio che illuminano il cielo a mezzanotte, simbolo di luce e guida verso il futuro. È anche un momento per riflettere sugli avvenimenti passati e stabilire nuovi obiettivi o propositi per l’anno che verrà. Nonostante le diverse modalità di celebrazione, l’essenza del Capodanno rimane quella di lasciare alle spalle le difficoltà passate e accogliere con entusiasmo le nuove possibilità.

Hogmanay, Capodanno non è solo l’ultimo dell’anno!

La tradizione scozzese del Hogmanay rappresenta uno degli aspetti più affascinanti e distintivi con cui la Scozia accoglie il nuovo anno. Questa celebrazione, radicata in antiche usanze celtiche e vichinghe, si distingue per il suo spirito comunitario e le sue pratiche uniche, che si sono evolute nel corso dei secoli fino a diventare un simbolo di rinnovamento e speranza. Il termine “Hogmanay” stesso è avvolto in mistero, con diverse teorie che ne spiegano l’origine, ma ciò che è indiscutibile è l’importanza di questa festività nel cuore dei scozzesi.

Hogmanay, Capodanno scozia
Hogmanay, Capodanno in Scozia – viagginews.com

Una delle pratiche più emblematiche del Hogmanay è il “First Footing”, ovvero la prima visita ricevuta dopo la mezzanotte. Tradizionalmente, si crede porti fortuna se il primo visitatore dell’anno nuovo è un uomo alto e scuro che porta con sé regali simbolici come carbone, pane salato, whisky o una torta di frutta. Questi doni sono pensati per assicurare calore, cibo e prosperità alla famiglia ospitante per tutto l’anno a venire.

Un altro elemento caratteristico delle celebrazioni del Hogmanay sono i grandi falò e i fuochi d’artificio che illuminano il cielo notturno scozzese. Queste fiamme rappresentano la purificazione e l’allontanamento degli spiriti maligni dell’anno vecchio, facendo spazio a nuovi inizi. In particolare nella città di Stonehaven, si tiene una parata spettacolare durante la quale gli abitanti sfilano per le strade oscillando grandi sfere infuocate attaccate a catene, creando un effetto visivo mozzafiato prima di gettarle nel mare come gesto simbolico di rinnovamento.

Le celebrazioni del Hogmanay non sarebbero complete senza la musica tradizionale scozzese: cornamuse suonate nelle strade gelide sotto le stelle brillanti aggiungono una colonna sonora emotiva all’accoglienza dell’anno nuovo. Canzoni folkloristiche risuonano nelle case dove amici e familiari si riuniscono per festeggiare fino all’alba. Ma soprattutto, cosa che in pochi sanno, Hogmanay non solo è la vigilia di Capodanno, ma i festeggiamenti in Scozia spesso si protraggono per 3 o 4 giorni, arrivando anche al 2 di gennaio.

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