Omicidio Ilenia Fabbri, Barbieri vuota il sacco: “Nanni la voleva morta”

Nel novero dell’omicidio Ilenia Fabbri, l’assassino Pierluigi Barbieri svela tutto quanto studiato assieme all’ex marito di lei.

Omicidio Ilenia Fabbri
Omicidio Ilenia Fabbri Foto screenshot

Omicidio Ilenia Fabbri, da parte di Pierluigi Barbieri arrivano nuove dichiarazioni sul delitto. Lui è il reo confesso, esecutore materiale dell’assassinio avvenuto il 6 febbraio in casa della donna, a Faenza.

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Il killer ha fornito diverse dichiarazioni spontanee, probabilmente con lo scopo di vedere alleggerire la propria posizione. Da Barbieri i pm romagnoli hanno appreso che il piano originario era quello di far sparire il corpo della 46enne dopo averlo sfigurato con l’acido allo scopo di renderlo irriconoscibile.

C’era già pronta una buca, scavata dall’ex marito di lei, Claudio Nanni, in una località isolata di campagna. Proprio nell’officina di quest’ultimo ad Imola gli inquirenti hanno sequestrato la vanga utilizzata per scavare, dell’acido ed un trolley, dentro al quale ficcare il cadavere della donna.

L’omicidio Ilenia Fabbri sarebbe andato a buon fine se non fosse per delle importanti tracce scoperte dagli investigatori e per la testimonianza di una amica di Arianna, la figlia di Nanni e della Fabbri. Amica che aveva dormito in casa della vittima proprio la notte prima che andasse in scena il delitto.

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Omicidio Ilenia Fabbri, Barbieri conferma: “Avevamo provato ad ucciderla già in precedenza”

Pierluigi Barbieri conferma che tutto quanto era frutto del progetto ideato da Claudio Nanni per liberarsi dell’ex moglie, con la quale il rapporto era pessimo. Lui si lamentava di doverle dare troppi soldi. Eliminarla avrebbe risolto il problema di colpo, oltre a renderlo erede della metà dei beni di lei.

I due uomini si conoscevano bene per la passione per le moto in comune. Inoltre l’assassino aveva lavorato in nero nell’officina del suo committente. Di Barbieri, 53 anni, sappiamo che era stato in carcere da aprile a luglio per avere rotto le ossa ad un disabile. Si era trattato di un pestaggio su commissione.

Nello scorso autunno c’erano stati altri due tentativi di eliminare Ilenia, falliti per poco. “Nanni voleva vedere la moglie morta”, ha ribadito più volte l’assassino ai pm, descrivendo nel dettaglio anche le due occasioni fallite per eliminare la donna.

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“Nanni la voleva morta ad ogni costo”

Inoltre Claudio aveva interesse a vedere Ilenia morta prima del 26 febbraio 2021, giorno in cui sarebbe andato in scena un processo con i due ex coniugi parti avverse. E nel quale Ilenia aveva chiesto ben 100mila euro di arretrati mai retribuiti.

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Da Barbieri conosciamo che questi avrebbe dovuto simulare una rapina finita male, con il compito di mettere a soqquadro la casa della vittima dopo averla uccisa. Il tutto in cambio di 20mila euro e di un’auto usata.

L’assassino è entrato usando le copie delle chiavi ricevute da nanni ed afferma di avere portato con sé anche un martello, poi gettato via. L’arma del delitto è invece un coltello, lasciato in casa, con Barbieri fuggito via perché senza tempo e possibilità di simulare un furto. Si era reso conto della presenza dell’amica di Arianna Nanni e per questo era fuggito.

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