“Per favore non votate mio padre” | lui è candidato repubblicano FOTO

La figlia 18enne si schiera contro il papà candidato repubblicano. Sul web lei invita tutti quanti a non votarlo. “Per l’amor di Dio, non fatelo”.

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Il padre è un candidato repubblicano e lei invita a non votarlo Foto dal web

Suo padre è un repubblicano e tra i principali candidati in Michigan del partito che sostiene Donald Trump. Ma Stephanie Regan non vuole fare alcuna eccezione di sorta e sui suoi profili social personali invita chiunque abbia il diritto di voto a non sostenere il papà.

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“Se siete del Michigan ed avete più di 18 anni, per l’amor di Dio, vi chiedo di non votare per mio padre. Per favore”. Un messaggio, quello della 18enne Stephanie, che è diventato virale in men che non si dica e che ha attirato l’attenzione della stampa non solo locale e nazionale negli Usa. Ma anche di quella dei giornalisti provenienti da diverse parti del mondo. Il repubblicano padre di Stephanie, Robert Regan ha avanzato la propria candidatura per le elezioni primarie che assegneranno il seggio statale alla Camera degli Stati Uniti d’America.

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Repubblicano, si candida per un seggio statale: la figlia lo demolisce

Successivamente lei ha parzialmente corretto il tiro, ma non di tanto. La giovane resta convinta del messaggio fornito a tutti quanti sul web. Ed invita loro di approfondire meglio il programma politico che il suo papà ha enunciato. Come da tradizione del partito Repubblicano americano, la famiglia è al centro di tutto. E delle critiche vengono mosse alle comunità di colore, ispaniche e comunque non bianche. Stephanie ha scritto: “Non mi sento a mio agio a condividere ulteriori informazioni sulle convinzioni di mio padre. Così, per favore, vi chiedo di andare a vedere il suo programma. leggete da voi e fatevi un’idea”.

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“La colpa è delle università se mia figlia dice questo”

L’uomo da par suo se l’è presa con le università statunitensi, da lui stesso definite “eccessivamente liberali e che mettono in testa strane idee ai giovani d’oggi. Tra i quali mia figlia”. Regan Sr. ha poi aggiunto che Stephanie tiene molto a cuore le problematiche inerenti il razzismo ed i privilegi dei quali godono i bianchi negli Usa. Argomento, questo, assai delicato negli ultimi tempi dopo i vari casi che hanno riguardato George Floyd e non solo. “Mia figlia tiene molto ai diritti delle persone di colore. Sono comunque orgoglioso della sua capacità di creare un dibattito pubblico così costruttivo e profondo”.

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