Nelle ultime ore Donald Trump ha fatto innalzare un muro di recinzioni attorno alla Casa Bianca per evitare che le proteste possano degenerare.
Ieri si sono tenuti a Minneapolis i funerali per George Floyd, afroamericano ucciso dalla polizia mentre era ammanettato. Com’era prevedibile in molte città degli Usa i cittadini hanno continuato a protestare per il ragazzo e per le ingiustizie subite dalla popolazione di colore in questi anni. Gli eccessi dei giorni passati sembrano essere superati e le manifestazioni delle scorse ore sono state sostanzialmente pacifiche.
Leggi anche ->Cosa sta succedendo a Minneapolis e il caso di George Floyd
Molto del merito è delle autorità che hanno cercato di abbassare i toni ed hanno respinto al mittente le minacce che Trump aveva pronunciato dopo la protesta di venerdì scorso davanti alla Casa Bianca. Sia i governatori delle varie città che alcuni capi della Polizia e persino il capo del Pentagono hanno criticato il presidente Usa per aver richiesto l’intervento dell’esercito ed una maggiore determinazione nel “sedare” le proteste.
Leggi anche ->Pentagono prende le distanze da Trump: “Niente esercito” – VIDEO
Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI
Trump innalza un muro intorno alla Casa Bianca
Sebbene la maggior parte dei protestanti sono pacifici, i servizi segreti americani si sono voluti sincerare che qualche intruso non approfittasse del caos generato dalle proteste per compiere un attentato ai danni del presidente. Nelle scorse ore, dunque è stata innalzata una recinzione intorno alla Casa Bianca. In questo modo il presidente e la sua famiglia sono protetti da possibili invasori e le proteste pacifiche possono continuare senza bisogno di cariche di polizia per disperdere i manifestanti.
Il muro è diventato presto oggetto di ilarità e satira sui social. In molti infatti ironizzano sul desiderio di Trump di creare un muro tra Stati Uniti e Messico: “Vuole costruire un muro per proteggere gli americani e costruisce un muro davanti alla Casa Bianca per proteggersi dagli americani”, mentre qualcun’altro aggiunge: “Il sogno di Trump di costruire un muro diventa realtà”.