Gli hotel ai tempi del Coronavirus: i servizi per clienti facoltosi

Gli hotel ai tempi del Coronavirus: i servizi di lusso per i clienti facoltosi.

hotel coronavirus servizi
Hotel Le Bijou a Zurigo (lebijou.com)

Nell’emergenza Coronavirus, mentre i viaggi sono bloccati e gli alberghi restano chiusi, se non per ospitare malati di Covid-19 non gravi in quarantena, il settore degli hotel di lusso si riorganizza nei Paesi dove il lockdown è meno rigido e propone servizi esclusivi per i clienti più facoltosi con tanto di tampone e assistenza infermieristica. Si tratta di offerte per vivere tra agi e comodità il periodo di isolamento. Ecco di cosa si tratta.

Leggi anche –> Emergenza Coronavirus: Airbnb offre alloggi gratis per medici e infermieri

Gli hotel di lusso ai tempi del Coronavirus: i servizi di lusso

In tempi di emergenza sanitaria c’è chi può permettersi quarantene di lusso, al riparo in una villa in campagna lontano dalla città, dove i rischi sono maggiori, o perfino in un grande castello con tutte le comodità, come la regina Elisabetta al Castello di Windsor, ma lei è un caso a parte. Senza arrivare a tanto, le persone facoltose che possono permettersi lunghe assenze dal lavoro e in residenze di super confortevoli, oltre a casa propria, ora hanno a disposizione hotel di super lusso con servizi dedicati e personalizzati per vivere un isolamento dorato ma anche per lavorare in un ambiente comodo e sicuro.

Nei Paesi dove il lockdown è meno severo, e con le dovute precauzioni ci si può spostare e si può soggiornare in albergo, hanno escogitato soluzioni ideali per clienti facoltosi.

Si tratta degli hotel con servizio Covid-19, aperti anche ai tempi della pandemia e con servizi pensati per questo momento di emergenza sanitaria. Gli hotel offrono i comfort di sempre con in più l’isolamento richiesto dai clienti e anche il tampone, a pagamento, e il servizio infermieristico in camera. Ad avere questa idea innovativa è la catena di hotel-resort Le Bijou, con sede principale a Zurigo e altre a Zug e Lucerna. Solo in Svizzera potevano proporre un soggiorno così esclusivo e con tanto di assistenza medica.

Le Bijou mette a disposizione dei propri clienti suite e appartamenti di lusso che offrono tutti i comfort e servizi di un hotel di alto livello, più l’assistenza personalizzata in camera, studiata apposta per questo periodo di emergenza sanitaria. I servizi sono offerti a tariffa scontata. L’amministratore delegato della mini catena di hotel, Alexander Hübner, ha spiegato che circa quaranta tra camere di albergo e piccoli appartamenti sono disponibili a tariffe comprese tra i 200 e gli 800 franchi svizzeri (circa il 5% in meno in euro), decisamente scontate rispetto alle tariffe ordinarie che vanno dagli 800 ai 2000 franchi.

Leggi anche –> Gli hotel propongono il pacchetto viaggio “quarantena”: come funziona

Il servizio extra, che si paga a parte, prevede un’assistenza medica per la prevenzione del Coronavirus. Il tampone costa 500 franchi svizzeri, mentre la visita infermieristica due volte al giorno viene 800 franchi. Chi vuole invece un’assistenza medica 24 ore su 24 deve sborsare 4.800 franchi. Questi servizi riguardano ovviamente solo i pazienti non malati, ma che hanno bisogno di controlli. Chi è già malato di Covid-19, infatti, non può soggiornare in hotel.

Tutte le stanze e gli appartamenti dell’hotel Le Bijou possono essere utilizzate senza bisogno dello staff, incluso il check-in. Tutto è automatizzato. “Nessuno deve stringere la mano a nessuno”, ha spiegato Hübner, di questi tempi una necessità.

L’hotel di Zurigo non è l’unico al mondo a offrire questo genere di servizi, tagliati su misura per questa epoca di pandemia. Anche in altre parti del mondo altri alberghi offrono servizi ai clienti che chiedono isolamento o che sono obbligati alla quarantena. Come ad esempio i viaggiatori di ritorno dall’estero, dai Paesi a rischio, oppure i turisti che non sono riusciti a prendere i voli di rientro per il proprio Paese. Ci sono poi quegli hotel e resort che offrono appartamenti con spazi comuni per famiglie che scelgono di trascorrere l’isolamento in una residenza ideale e anche per piccoli gruppi che possono lavorare in isolamento e a distanza e cercano una sistemazione protetta, tranquilla e con tutte le comodità.

È il nuovo modo in cui il settore alberghiero di sta rinnovando, là dove può. Al momento finora solo per clienti con importanti disponibilità finanziarie. In futuro, però, le strutture ricettive potrebbero cambiare per tutti.

Per informazioni e curiosità sull’hotel resort di Zurigo Le Bijou: lebijou.com

Leggi anche -> Londra, l’hotel si trasforma in ospedale temporaneo per il Coronavirus

hote
iStock
Impostazioni privacy