Viareggio, sputa in faccia al capotreno: “Io senza lavoro per il Coronavirus”

Un viaggiatore sorpreso senza biglietto in quel di Viareggio ha sputato al capotreno che adesso è in quarantena per il rischio contagio da Coronavirus.

Sorpreso dal controllore senza biglietto, prima ha provato a farla franca fornendo false generalità, poi, messo alle strette, se l’è presa con il capotreno intervenuto per cercare di calmarlo, sputandogli addosso più volte e centrandolo in faccia. “Voglio tornare a Napoli perché ho perso il lavoro per colpa del Coronavirus”, ha urlato il folle cercando di giustificarsi. Anche per questo, come misura di precauzione, il capotreno è stato posto in quarantena.

L’increscioso episodio è avvenuto quest’oggi a Viareggio, protagonista un uomo di 55 anni che da Genova voleva tornare a Napoli in treno, ma senza essere munito di un valido titolo di viaggio. Dopo la bagarre la Polfer lo ha subito denunciato per oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale. Ora il “furbetto” dovrà vedersela con la giustizia.

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Rabbia e frustrazione sfogate contro l’incolpevole capotreno

Il 55enne sarebbe andato su tutte le furie quando il capotreno lo ha avvertito che lo avrebbe denunciato. Trattenuto a stento dagli altri operatori, alla ripartenza del treno, mentre le porte si chiudevano, è riuscito per un attimo a divincolarsi e a sputare in faccia al malcapitato, dopo di che ha dato diverse testate contro le macchinette automatiche presenti in banchina, quindi ha seguito gli operatori di Polizia presso gli uffici, dove è stata formalizzata la denuncia. Il 55enne non presentava sintomi influenzali ma, come detto, su consiglio del 118 il capotreno si trova in isolamento in attesa di visita medica.

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EDS

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