Appuntamento con la Superluna questa sera, la prima del 2020

Appuntamento con la Superluna nella notte tra sabato 8 e domenica 9 febbraio: è la prima di quattro che si verificheranno nel 2020.

superluna prima 2020
La Super Luna del 19 febbraio 2019 (DANIEL KARMANN/AFP/Getty Images)

Tutti con il naso all’insù questa notte per ammirare la prima Superluna del 2020. Lo spettacolo è atteso tra sabato 8 e domenica 9 febbraio, quando il nostro amato satellite apparirà più luminoso e più grande del solito.

La Luna sarà completamente piena alle 8.33 di domenica 9 febbraio, ma già da qualche sera splende luminosa nel cielo notturno e questa sera potremmo osservarla quasi piena, più grande e splendente del solito.

Leggi anche –> Cielo del mese di febbraio 2020: pianeti e stelle cadenti

Questa notte la prima Superluna del 2020

Nel 2020 avremo quattro Superlune, ovvero il fenomeno per cui la Luna appare più grande e luminosa del solito, trovandosi più vicina alla Terra. Questo accade quando il nostro satellite tocca il perigeo, ovvero il punto più vicino alla Terra sul piano dell’orbita, e per questo motivo ci appare più grande e luminoso del solito. Dimensioni e luminosità possono variare a seconda della sua posizione.

Quella della notte tra sabato 8 e domenica 9 febbraio, sarà la prima e la più “piccola” Superluna dell’anno, meno grande e meno luminosa di quelle che ci aspettano nel corso dell’anno. La Superluna di maggiori dimensioni e più spettacolare sarà il prossimo aprile. Invece, nel 2019 la Superluna più grande dell’anno è stata il 19 febbraio.

Quella di questa notte ci regalerà una luminosità di circa il 10-15% in più rispetto a quella di una normale Luna piena e una grandezza del 6% in più rispetto a una Luna meno vicina alla Terra. Per cogliere queste differenze, comunque, serve un occhio esperto, perché sono davvero minime paragonate a una Luna piena ordinaria. È comunque una buona scusa per ammirare la Luna in cielo. Spettacolo che dovrebbe essere assicurato in quasi tutta Italia grazie al tempo stabile e al cielo sereno.

Chi vuole saperne di più e approfondire le caratteristiche tecniche del fenomeno e osservarlo guidato da esperti, che con appositi telescopi mostreranno tutte le differenze tra una Luna normale e una Superluna anche minima, potrà partecipare alle serate di osservazione del cielo notturno organizzate dalle varie associazioni di astrofili o da enti astronomici.

Se non si vuole uscire al freddo, e comunque ammirare il fenomeno in tutti i suoi minimi dettagli, si può seguire la direttaweb sul sito del Virtual Telescope Project di Gianluca Masi, che organizza un’osservazione in diretta a partire dalle 17.00 di sabato 8 febbraio, trasmessa anche sul canale dell’agenzia Ansa Scienza e Tecnica.

Quella di questa sera “è la prima di quattro Superlune dell’anno appena iniziato”, spiega l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project. “Le altre tre sono previste nei mesi successivi: in marzo, aprile e maggio“. Masi ricorda, poi, che “Superluna” è un termine popolare e non scientifico, che indica “una luna piena che vede il nostro satellite prossimo alla minima distanza dalla Terra, il cosiddetto perigeo”.

In ogni caso una buona scusa per ammirare la Luna nel cielo notturno. Non perdetevi l’appuntamento con la Superluna di questa notte.

Le congiunzioni Luna pianeti

Vi ricordiamo, poi, le spettacolari congiunzioni tra la Luna e i pianeti in programma per questo mese di febbraio, all’alba.

Luna – Marte: prima dell’alba del 18 febbraio potremo osservare la falce di Luna calante sorgere a Sud-Est seguita da Marte, Giove e Saturno. Tutti questi astri si troveranno nella costellazione del Sagittario.

Luna – Giove: al mattino presto del 19 febbraio, la sottile falce di Luna calante si troverà tra Marte e Giove. Insieme a Saturno, tutti questi corpi celesti saranno ancora riuniti nella costellazione del Sagittario, visibili sull’orizzonte Sud orientale, prima del sorgere del Sole.

Luna – Saturno: per il terzo giorno consecutivo si potrà ancora seguire la Luna nel suo percorso tra i pianeti nella costellazione del Sagittario. La falce lunare sarà molto sottile e la si potrà osservare al mattino presto del 20 febbraio tra Saturno e Giove, preceduti da Marte.

Luna – Venere: come già avvenuto a gennaio, l’unica congiunzione significativa osservabile in orario serale è quella tra Venere e la falce di Luna crescente. Il luminoso pianeta e la Luna sono osservabili ad occidente la sera del 27 febbraio, nella costellazione dei Pesci.

Luna (iStock)
Impostazioni privacy