Femminicidio Brescia | lui uccide la sua ex poi si impicca nel parco | FOTO

Femminicidio Brescia
Femminicidio Brescia FOTO screenshot

Caso di femminicidio vicino Brescia: un uomo ammazza la donna di diversi anni più grande di lui con cui stava e compie una doppia tragedia

Altro efferato caso di femminicidio, in provincia di Brescia stavolta, l’ennesimo del 2019 in Italia. Un uomo uccide una donna e poi si toglie a sua volta la vita. Il fatto è accaduto nelle scorse ore, con i due corpi ritrovati in posti diversi l’uno dall’altro ad Azzano Mella. La vittima di questa follia si chiamava Mara Facchetti, aveva 47 anni ed era residente a Brandico, piccolo centro in provincia di Brescia. L’assassino e poi suicida è invece il 32enne Moustafa El Chani, originario del Marocco. I due corpi si trovavano rispettivamente nelle campagne limitrofe ed in un parco pubblico. L’uomo si è impiccato. Da quanto si apprende i due avevano avuto una relazione in passato. La conferma sul fatto che si tratti di omicidio suicidio non c’è ancora, ma ci sono comunque tutti i crismi per credere che si tratti effettivamente d questo. Il primo cadavere rinvenuto è stato quello di El Chani, seguito qualche ora dopo dalla medesima scoperta del corpo di Mara Facchetti, a pochissimi chilometri di distanza.

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Femminicidio Brescia, l’uomo aveva svelato ad una amica di volere uccidere la ex

Sul profilo Facebook del marocchino gli inquirenti hanno trovato un messaggio che pare rivestire una importanza significativa. Lui aveva scritto ad una amica di rivolere Mara con sé, altrimenti l’avrebbe uccisa. La loro storia era durata diverso tempo prima di concludersi evidentemente in maniera non serena. Ed a trovare il cadavere penzolante di Moustafa è stato un ingegnere incaricato di svolgere un sopralluogo in quel parco pubblico di Brandico. Subito il professionista ha avvisato i carabinieri dell’orrendo spettacolo che gli si era parato davanti agli occhi. Invece altrove dei residenti avevano segnalato la presenza di un’auto abbandonata con su delle tracce di sangue. Da lì non è stato complicato rinvenire il corpo della donna uccisa. Anche suo padre aveva perso la vita in circostanze violente, nel corso di una rapina avvenuta nel 1993.

FOTO viagginews
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