I dettagli del caso della ragazza uccisa nel Piacentino a fine agosto: parla Sebastiani nel corso di un interrogatorio: “È successo tutto così”.
Elisa Pomarelli, la ragazza uccisa a fine agosto da Massimo Sebastiani, preferiva le donne da quanto si apprende. E respingeva sistematicamente la corte serrata che quel rambo improvvisato le faceva. Oltre all’amicizia, lei non voleva nient’altro. Questo ad un certo punto ha fatto scattare un raptus nella mente di lui. Tra gli altri dettagli dei quali è possibile venire a conoscenza spicca il fatto che la giovane frequentasse l’uomo che l’avrebbe poi uccisa perché si sarebbe stufata del suo lavoro di assicuratrice e le sarebbe piaciuto fare qualcosa inerente la campagna e la natura. Tutte cose che lo stesso Sebastiani avrebbe svelato in una sua confessione fatta alle forse dell’ordine. Un resoconto fatto anche di tentativi di sviare le indagini a suo carico e di alcuni problemi di carattere psicologico.
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Ragazza uccisa, Sebastiani racconta i dettagli del delitto
Massimo Sebastiani parla di quando l’ha uccisa. “Ho visto tutto buio e le ho messo le mani attorno al collo. Pochi secondi dopo è stramazzata a terra e ho realizzato che era morta”, ha raccontato l’omicida al giudice di Piacenza, stando a quanto riporta ‘Il Corriere della Sera’. “L’ho fatto perché lei voleva allontanarsi da me. Mi aveva detto che non c’era più il bisogno di vederci così spesso. E lo ha fatto con un tono molto serio”. Quando commesso ha scombussolato il 47enne Sebastiani, al punto da farlo cadere preda di un comportamento ossessivo-compulsivo. “Le ho mandato dei messaggi nascondendo a me stesso quando accaduto”. Una cosa che è parsa essere una mossa deliberata per depistare gli investigatori. Lui ha anche dormito con la ragazza morta e l’ha portata per i boschi del Piacentino.
“Debiti ed il rifiuto di Elisa, ero depresso”
“Gli amici mi avevano consigliato di vedere uno psicologo, i debiti ed il mio rapporto con Elisa mi avevano tirato giù il morale. Mi sono rivolto ad una dottoressa di Bergamo”. Sempre Sebastiani svela che Elisa si era avvicinata a lui dopo la scomparsa di una sua amica di infanzia della quale pare si fosse innamorata, non corrisposta. Lo rivela una amica in comune sia della Pomarelli che del suo omicida. Questa persona parla anche di un bacio con Massimo, che le era stato sufficiente a capire che con un uomo non avrebbe mai funzionato. Sebastiani avrebbe anche detto al giudice che Elisa gli aveva confidato di avere una attrazione per le donne, ma che lui sarebbe stato il suo uomo in caso in cui avesse cambiato le proprie idee”.
