Sla, giovane malato rifiutato al ristorante: il personale lo scambia per un ubriaco

Giovane sla rifiutato ristorante
Un ristorante respinge un giovane malato di Sla: “Sei ubriaco” – FOTO: screenshot

Un 26enne affetto da Sla viene respinto all’ingresso di un ristorante: i camerieri sono stati irremovibili ma non hanno voluto sentire ragioni.

Un ristorante di Filadelfia ha vietato l’ingresso ad un giovane affetto da Sla. Si tratta della temibile sclerosi laterale amiotrofica, un male per il quale al momento non esiste alcuna cura. Il ragazzo ha 26 e si chiama Den Hare. Il personale del locale si è giustificato dicendo che il giovane sembrava farfugliare quando parlava e sembrava ubriaco. Si trovava insieme ad un gruppo di amici. Ma una volta giunti all’ingresso, i camerieri hanno detto a Den che non poteva entrare. La moglie del giovane, una volta venuta a conoscenza della situazione, ha raggiunto furiosa il ristorante esponendo le proprie veementi dimostranze al direttore. La cosa è stata anche ripresa in un video. Il giovane affetto da Sla e la sua compagna si sono sposati nello scorso mese di maggio. La malattia è sorta ad agosto.

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Sla, il giovane Den scambiato per un ubriaco

Intervistato da una emittente locale, il 26enne si è detto impotente e come se gli fosse stato vietato il semplice merito di divertirsi. La moglie Bryanna su Facebook ha scritto: “Per chiunque stia pensando di andare al Las Margaritas, ci ripensi, per favore. Mio marito è stato discriminato perché diversamente abile mentre voleva semplicemente mangiare qualcosa fuori con degli amici. La Sla gli rende la voce diversa e due camerieri lo hanno respinto all’ingresso. A niente sono valsi i tentativi di coloro che erano con lui di spiegare come stessero le cose”. La moglie di Den svela anche un altro retroscena: “Ad un certo punto lo hanno accusato di avere una carta di identità non valida. Ho parlato col direttore mostrandogli tutta la storia clinica di mio marito. Condividete tutti questo post”. Le condivisioni sono arrivate ad oltre 80mila visualizzazioni. Il ristorante successivamente si è scusato per quanto successo.

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