Massimo Sebastiani confessa tutto: “Si, l’ho uccisa, vi dico perché l’ho fatto”


Massimo Sebastiani confessa tutto: “Si, l’ho uccisa, vi dico perché l’ho fatto”. Il 45enne operaio ha confessato agli investigatori perché ha ucciso l’amica 28enne Elisa Pomarelli.

Si è conclusa tragicamente la sparizione dallo scorso 25 di agosto di Elisa Pomarelli e di Massimo Sebastiani. L’operaio 45enne, invaghitosi della donna, dopo l’ennesimo rifiuto ricevuto, si sarebbe infatti fatto prendere dall’ira più ceca, strangolando la 28enne emiliana e seppellendo nei boschi il suo corpo. L’uomo è stato individuato in una casa abbandonata tra la vegetazione nella giornata di ieri, nascosto in un solaio. Dopo essere stato arrestato, ha portato gli inquirenti sul luogo nel quale era stato sepolto il corpo della giovane. Con l’accusa di favoreggiamento è stato però arrestato nelle ultime ore anche Silvio Perazzi, padre della ex fidanzata dell’uomo, il quale avrebbe aiutato Massimo Sebastiani a fuggire, tentando di depistare i carabinieri. Era di sua proprietà la villetta nella quale è stato trovato Sebastiani.

Massimo Sebastiani: la confessione dell’assassinio di Elisa Pomarelli

Il corpo di Elisa è rimasto per 14 giorni sotterrato in un bosco sulle colline della val D’Arda, precisamente nella zona di Costa di Sariano, a Gropparello. Sebastiani ha confessato nel pomeriggio di ieri il delitto di colei che frequentava da tre anni ma con la quale non aveva avuto una vera relazione. Di fronte a coloro che lo interrogavano il 45enne è scoppiato in lacrime e ha raccontato di aver ucciso Elisa all’improvviso, probabilmente a seguito di una lite avvenuta tra i due. L’uomo ha inoltre confermato di essere stato “innamorato” e “ossessionato” dalla donna. I due avevano pranzato insieme il giorno della scomparsa e le immagini delle telecamere di sorveglianza avevano ripreso Sebastiani solo poche ore dopo, mentre si trovava da solo in macchina. Elisa in quel momento probabilmente era già morta.

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