Meteo, schiaffo dell’inverno: crollo delle temperature

Previsioni meteo ottobre 2018: dal caldo del weekend al freddo del vento di tramontana

Chi del caldo non ne può più e sogna i rigori dell’autunno sarà presto accontentato. Anzi anche di più, perché nel giro di pochi giorni farà davvero freddo, con temperature dal netto sapore invernale. Ottobre è un mese di forte instabilità, con cambi a volte anche bruschi, e quello che ci apprestiamo a vivere è una nettissima inversione di rotta.

Finora ottobre 2018 è stato generoso facendoci vivere splendide giornate tiepide e soleggiate. Nel prossimo weekend farà ancora di più riportandoci quasi ai fasti estivi con il termometro che nelle regioni centrali nelle ore più calde della giornata toccherà perfino i 30 gradi (qui il dettaglio delle previsioni per il fine settimana)! Ma questa ondata di caldo africano ha le ore contate. Già la sera di domenica 21 ottobre l’Alta Pressione cederà il passo ad una poderosa ondata di gelo proveniente dall’artico accompagnata da un freddissimo vento di tramontana.

Quando arriva l’inverno 2018/19: a ottobre il primo gelo

Come abbiamo detto ottobre è un mese di passaggio e non è raro quindi che si alternino giornate molto calde a giornate molto più fredde. Quello che colpisce delle previsioni degli esperti è il netto cambio dall’una all’altra. Ci ritroveremo infatti in meno di 24 ore a passare dalle maniche corte al piumino. Quella che arriverà a fine mese è per i meteorologi la prima ondata di gelo della stagione e il preludio del prossimo inverno.

Se è vero che l’inverno 2018/19 mostrerà i muscoli nella seconda parte – in particolare a febbraio che si prevede mese con intense nevicate– sin da novembre avremo delle ondate fredde che si alterneranno a periodi molto più miti. La prima di queste ondate gelide arriverà dunque già a fine ottobre.

Sin da domenica 21 ottobre in serata le regioni orientali dovranno fronteggiare l’arrivo di una massa d’aria gelida spinta dai venti di Bora. Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia saranno le regioni investite dal freddo e dalla Bassa Pressione che porterà pioggia e neve a quota 1500 metri.

Nella giornata di lunedì 22 ottobre un ciclone si muoverà sul mar ionio scatenando temporali anche di forte intensità su Puglia, Calabria, Basilicata e Sicilia. Il resto del Paese sarà più asciutto, mentre il freddo penetrerà ovunque con un calo termico sostanzioso, anche di 10 gradi nelle pianure del Nord e nelle zone interne del Centro Italia.

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