Genova, Insulti choc sui social islamici: “Puniti perché vietano le moschee!”

Insulti choc sui social islamici: “Puniti perché vietano le moschee!”, si legge tra diversi estremisti, insulto grave anche contro i ‘terroni’.

Si parla ancora della tragedia del crollo del Ponte Morandi: sono 38 le vittime finora accertate ma il bilancio è ancora purtroppo provvisorio. Mancherebbero infatti “10-20 dispersi”, come ha comunicato oggi il procuratore capo di Genova. Purtroppo, come spesso accade in queste occasioni, non mancano i commenti assurdi e pieno di odio, come quello che si augurava morti soltanto del Sud.

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Parole gravissime sui social islamici: “Allah sia lodato!”

C’è poi l’ironia macabra di un giornalista inglese, ma soprattutto ci sono tanti e tanti commenti apparsi sui social e firmati da gente di religione musulmana. Per alcuni di loro, secondo quanto rivela il sito dell’UCCR, “vietano la costruzione delle moschee e Dio fa cadere i loro ponti sopra le loro teste”. Altri insistono: “Maometto ha colpito il ponte e ha gettato giù le auto». E ancora: “Questo dopo aver deciso di fermare la costruzione di moschee in Italia”. Qualcuno sostiene: “Allah è grande!”.

Qualcuno su questi social network prende posizione contro questi insulti vergognosi: “Leccare il c**o non ti farà andare in paradiso”, gli viene replicato. Esattamente come nel caso di chi spera che le vittime siano “terroni”, si tratta sicuramente di una minoranza, nel mondo musulmano in molti sono predisposti al dialogo con il mondo cattolico. Ma purtroppo è questa minoranza, soprattutto se non viene messa a tacere dai capi religiosi con nette prese di posizione, a fare la voce grossa in questi casi.

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