Bonus Badanti e Baby Sitter: esistono davvero? La risposta è positiva ma non per tutti. Entriamo nei dettagli.
Attualmente, per colf e badanti è in vigore un bonus di 100 euro, erogato in busta paga a partire da marzo 2025, relativo ai giorni di lavoro nel 2024, senza la necessità di una domanda specifica. Ma attenzione.

In realtà per i bonus babysitter, non esiste una misura nazionale attiva nel 2025, ma nel passato erano disponibili forme di supporto legate all’emergenza COVID-19 e al Libretto Famiglia, anche se per il futuro si prevede un’attivazione per specifici bisogni, come il “Decreto Anziani” che potrebbe fornire aiuti per le famiglie. Questo vuol dire che il bonus, dove esiste, funziona solo a livello locale e non per tutti.
Ma torniamo al Bonus per colf e badanti: viene calcolato in base ai giorni di lavoro validi per le detrazioni da lavoro dipendente nel 2024, proporzionato ai giorni lavorati. Il Bonus è già in essere, erogato da marzo 2025. Ma c’è una regione che ha pensato ancora ai suoi cittadini.
Bonus Baby sitter e Badanti: come ottenerli
Come abbiamo visto, il bonus baby sitter non esiste più a livello nazionale, ma qualcuno cerca di renderlo ancora fattibile venendo incontro alle famiglie. La Liguria, però – regione con la popolazione più anziana d’Europa – affronta una crescente necessità di assistenza domiciliare, dovuta all’invecchiamento della popolazione e alle famiglie sempre più piccole e distanti tra loro.

L’aiuto di badanti e babysitter, una volta considerato un lusso, è ora un bisogno vero e concreto per molte famiglie. La Regione ha stanziato 6 milioni di euro per il 2025 destinati ai bonus per badanti e babysitter. Si tratta della sesta edizione del bonus badanti e della quinta edizione del bonus babysitter.
Il Bonus babysitter vale fino a 350 euro mensili per famiglia per l’assunzione di babysitter, rivolto a genitori di minori fino a 15 anni (o 18 in caso di minori con disabilità) con ISEE ordinario del nucleo familiare o minorenne non superiore a 35 mila euro. Quello Badanti vale fino a 600 euro mensili per chi non percepisce il Fondo Regionale per la non autosufficienza, e 250 euro mensili per chi già lo percepisce, rivolto a persone che necessitano assistenza domiciliare con ISEE ordinario sociosanitario non superiore a 35 mila euro. Le domande per i bonus possono essere presentate fino al 30 settembre 2025, oppure fino a esaurimento fondi, tramite SPID o CIE al sistema online sul sito bandifilse.regione.liguria.it.
Le spese per badanti e babysitter sostenute dall’1 gennaio 2025 possono essere rimborsate con effetto retroattivo. È data priorità nelle graduatorie a chi non ha usufruito dei bonus nelle edizioni precedenti o che ha esaurito i fondi nelle precedenti edizioni, e successivamente a chi presenta un ISEE inferiore. Il presidente della Regione Liguria e gli assessori sottolineano l’importanza del sostegno alle famiglie per garantire la continuità dell’assistenza domiciliare e il supporto alla conciliazione tra lavoro e bisogni familiari.





