L’estate è l’ultimo periodo in cui ci si aspetterebbe di ammalarsi e invece c’è una malattia che si presenta spesso: attento a questi sintomi.
Se in inverno e in autunno quando freddo e umidità la fanno da padroni non ci si stupisce di un’influenza o un raffreddore, d’estate è un’altra storia. Con le temperature roventi e le vacanze che attendono la possibilità di stare male non viene nemmeno contemplata. Ma i motivi per cui si può stare male sono svariati, e anche l’estate porta con sé alcuni malesseri di stagione.

Dicendo così c’è chi pensa alle insolazioni o ai colpi di calore, ma non sono gli unici casi in cui bisogna stare attenti. Il nostro fisico risente del freddo intenso come del caldo soffocante in diversi modi, alcuni immediati e altri che invece impiegano un po’ a manifestarsi. Quando si manifestano determinati sintomi però bisogna fare attenzione per iniziare subito a curarsi.
Sono in particolare i medici di base a lanciare un appello per proteggersi contro una malattia in particolare. Risulta sempre più comune nel periodo estivo, come risulta che i pazienti che arrivano per farsi visitare hanno tutti sintomi simili. Per fortuna bastano alcune accortezze per riprendersi in fretta.
Come difendersi dalle malattie estive
Sebbene con le temperature alte molti virus spariscano per qualche mese, il caldo facilita la disidratazione. Si suda molto al lavoro o anche solo camminando per strada, e perdere liquidi rende più deboli e suscettibili a sviluppare alcuni disturbi. In particolare si diventa sensibili a livello dello stomaco e dell’intestino, che possono infiammarsi.

Questa condizione prende il nome di gastroenterite, una delle cinque malattie più comuni in estate. I sintomi classici sono dolore a livello dello stomaco e dell’addome, problemi di digestione e diarrea o vomito. Si possono confondere con quelli provocati da un’intossicazione alimentare, ma se persistono significa che c’è qualcosa di più grave.
Per proteggersi dalla gastroenterite bisogna prima di tutto cercare di non stressare troppo lo stomaco. Vale a dire evitare di bere bibite ghiacciate durante i pasti e non mettere troppo alta l’aria condizionata. Uno sbalzo di temperatura considerevole infatti non fa bene alla digestione, per questo bisogna portare pazienza e sopportare qualche grado in più.
Dato che si consuma in maggiore quantità cibo fresco bisogna fare molta attenzione a lavare bene frutta e verdura e non lasciare nulla troppo fuori dal frigo. In caso si inizino a sentire i primi sintomi la cosa migliore è mangiare leggero e bere molto.