Cinema, teatri e stadi: aumenta la capienza, tutte le nuove regole

Cinema, teatri e stadi: aumenta la capienza, tutte le nuove regole anti-Covid. Cosa bisogna sapere.

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Cinema, teatri e stadi: aumenta la capienza, tutte le nuove regole (Foto di Anna Sulencka da Pixabay)

Arrivano le tanto attese nuove regole sulla capienza in cinema, teatro e stadi. Dopo le richieste degli operatori del settore per aumentare il pubblico alle manifestazioni culturali e sportive, arriva il via libera del Comitato Tecnico Scientifico.

Il deciso calo dei contagi, almeno finora, l’avanzamento della campagna vaccinale, con oltre 42 milioni di italiani completamente vaccinati, l’obbligo di Green pass e le regole di sicurezza già in vigore (mascherina, distanziamento e igiene delle mani) possono consentire l’allentamento di alcune restrizioni. Pertanto, nella riunione di ieri il CTS ha deciso di aumentare la capienza dei luoghi dello sport e dello spettacolo aperti al pubblico. Ecco le nuove regole

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Cinema, teatri e stadi: aumenta la capienza, tutte le nuove regole

Operatori del mondo dello spettacolo e dello sport possono tirare un sospiro di sollievo con l’aumento della capienza dei luoghi pubblici in cui si svolgono eventi culturali e sportivi. Nella riunione di ieri, infatti, è arrivato il via libera degli esperti del Comitato Tecnico Scientifico.

Il CTS ha dato parere favorevole all’aumento della capienza all’80% nei cinema, teatri e nelle sale concerto al chiuso; mentre all’aperto possono aprire al 100%. Negli stadi all’aperto la capienza dal 50% ora in vigore può passare al 75%. Nei palazzetti dello sport al coperto, invece, la capienza può passare dal 25% al 50%.

Per accedere ai musei, invece, non sono previsti limiti di capienza. Rimangono in attesa i gestori delle discoteche. Il CTS, infatti, non si è pronunciato sulla riapertura delle sale da ballo, gli unici luoghi pubblici ancora chiusi.

Per accedere a tutti questi luoghi servirà il Green pass, che peraltro è già obbligatorio dallo scorso 6 agosto.

La decisione finale spetta ora al governo che dovrà adottare un nuovo decreto per modificare i limiti di capienza nei luoghi pubblici, accogliendo le indicazioni del CTS e stabilendo i tempi e modi. La prossima riunione del Consiglio dei Ministri è in programma per mercoledì 29 settembre.

Le precisazioni del CTS

Nel dare il proprio parere favorevole all’aumento della capienza di pubblico in cinema, teatro e stadi, il CTS ha aggiunto delle raccomandazioni. In particolare, riguardo agli eventi sportivi gli esperti hanno sottolineato che “la capienza negli impianti debba essere rispettata utilizzando tutti i settori e non solo una parte al fine di evitare il verificarsi di assembramenti in alcune zone e che siano rispettate le indicazioni all’uso delle mascherine chirurgiche e ci sia la vigilanza sul rispetto delle prescrizioni”.

Mentre per cinema, teatri e sale concerti le indicazioni sulla capienza potrebbero essere riviste tra un mese, consentendo maggiori riaperture. In ogni caso, anche in questi luoghi è importante “rispettare le indicazioni all’uso delle mascherine durante tutte le fasi degli eventi” e porre la “massima attenzione alla qualità degli impianti di aereazione” e controllare il rispetto delle indicazioni.

L’allentamento delle misure è stato possibile “sulla base dell’attuale evoluzione positiva del quadro epidemiologico e dell’andamento della campagna vaccinale“, ha ribadito il CTS. Il portavoce Silvio Brusaferro, tuttavia, ha precisato che occorre seguire “una progressione graduale nelle riaperture, basata sul costante monitoraggio dell’andamento dell’epidemia, combinato con la progressione delle coperture vaccinali nonché degli effetti delle riaperture stesse”.

A breve il CTS potrebbe valutare anche la possibilità di una riduzione della quarantena per i vaccinati.

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Teatro alla Scala, Milano (Adobe Stock)
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