Vaccini in vacanza: come fare la seconda dose in viaggio

Buone notizie per i vacanzieri liguri, piemontesi e lombardi: il vaccino si potrà fare anche in vacanza. Ma solo per queste tre regioni.

Vaccini in vacanza
Seconda dose del vaccino in vacanza

Si era lungamente parlato della possibilità di effettuare la seconda dose del vaccino in vacanza. Ora sembra che ufficiale che in Liguria, Piemonte e Lombardia la vaccinazione si potrà effettuare anche nei luoghi di villeggiatura, diversi quindi dalla regione di residenza dove si è ricevuta la prima dose.

Vediamo insieme come è nata questa idea e cosa bisogna fare per ricevere la vaccinazione in vacanza.

Come si fa a vaccinarsi in vacanza?

Dal 1 luglio scatta la reciprocità nelle vaccinazioni per il Piemonte e la Liguria. Dopo poco si unirà anche la Lombardia. È questa la notizia dell’ultima ora che sta regalando svariate gioie a chi aveva prenotato una vacanza in concomitanza con l’assegnazione della seconda dose del vaccino. Il presidente della Liguria, Toti ha spiegato di essersi confrontato da poco con il presidente Fontana per valutare il corretto funzionamento dei sistemi informatici delle due piattaforme per iniziare “lo scambio” di vaccinazioni durante le vacanze.

L’obiettivo, infatti, è quello di vaccinare quante più persone possibili e non frapporre ostacoli alla già delicata campagna vaccinale. Per questo, potersi vaccinare anche in vacanza diventa un ottimo quid in più per non rimandare.

Cosa serve per ricevere il vaccino in vacanza?

Come riporta Fanpage per i turisti che si trovano quindi in una regione diversa da quella della residenza, fra Piemonte, Liguria e Lombardia che vogliono vaccinarsi occorre:

  • certificare un soggiorno di almeno 2 settimane.
  • dati identificativi della persona e green pass con i dati relativi alla prima somministrazione di vaccino ricevuta.

 

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Al lato pratico, per esempio, un cittadino ligure in vacanza in Piemonte verrà inviato all’hub vaccinale disponibile più vicino al luogo dove si trova in vacanza. Un servizio utile che, se dovesse funzionare correttamente, senza errori, potrebbe essere un buon passo avanti nella campagna vaccinale e rimarrà attivo fino a metà settembre.

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