Il ponte tibetano più lungo del mondo sarà in Lombardia

Il ponte tibetano più lungo del mondo sorgerà tra le montagne della Lombardia, in Val Brembana.

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Il ponte tibetano più lungo del mondo in Lombardia (Foto di reprtorio di Jacob Colvin da Pexels)

Sarà il ponte tibetano dei record, il più lungo al mondo, e non dovremo andare fin sull’Himalaya per percorrerlo. Sorgerà ad appena due ore da Milano, in Val Brembana. Il ponte, che sarà realizzato nel comune di Dossena, avrà una lunghezza di 505 metri e sarà sospeso a un’altezza di 120 metri.

Il ponte sorvolerà la cava di gesso di Dossena, collegando il centro del paese con il roccolo della “Corna Bianca”. I lavori sono appena iniziati e il ponte sarà terminato per la fine di questa estate. Ecco tutto quello che bisogna sapere.

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Il ponte tibetano più lungo del mondo in Lombardia

La Val Brembana nel Guinness dei primati. A fine estate sarà completato il ponte tibetano più lungo del mondo. Sarà un ponte da brividi, non solo per l’altezza di 120 metri, ma perché sarà a pedata discontinua, ovvero con spazi vuoti tra le assi del camminamento. Un ponte tibetano vero e proprio, insomma.

I pedoni lo percorreranno, comunque, indosseranno un’imbragatura, con l’inserimento di una linea vita continua che, attraverso l’utilizzo di un moschettone, permetterà di percorrere i 505 metri di lunghezza in piena sicurezza. Una condizione indispensabile, vista la particolare struttura del ponte che non avrà tiranti laterali. Per sorreggerlo saranno installate sette funi d’acciaio: due per il sostegno delle pedate intervallate dal vuoto, due per il corrimano e tre come funi di sicurezza.

Con i suoi 505 metri, il ponte tibetano di Dossena sarà il più lungo del mondo. Supererà il ponte di Randa, nel Canton Vallese, in Svizzera, Charles Kuonen Hängebrücke, inaugurato nel 2017 e lungo 494 metri. Così come il più recente SkyBridge, il ponte sospeso più lungo degli Stati Uniti, inaugurato nel maggio del 2019 a Gatlinburg, in Tennessee, nelle Great Smoky Mountains, con una lunghezza di poco più di 207 metri (680 piedi), ad un’altezza di 42,6 metri (140 piedi). Niente in confronto al ponte svizzero e a quello italiano.

Se il ponte tibetano di Dossena sarà il più lungo del mondo, tuttavia non batterà in altezza il terrificante ponte di Tartano, in Valtellina, che con i suoi 140 metri è il ponte tibetano più alto d’Europa. È stato inaugurato a settembre 2018.

Il ponte pedonale sospeso più alto del mondo rimane lo Zhangjiajie Glass Bridge, ponte con camminamento in pannelli di vetro in Cina, nella provincia di Hunan, inaugurato nell’estate del 2016 e alto 300 metri e lungo 430 metri.

Riguardo ai ponti pedonali sospesi, va detto che al momento il ponte più lungo del mondo si trova in Portogallo, nel Geoparco di Arouca, un sito Patrimonio Unesco, a circa 30 chilometri della città di Porto. Il ponte, inaugurato il 2 maggio scorso, è realizzato in acciaio, con tiranti, ed è sostenuto da due grandi torri a forma di V. Attraversa il fiume Paiva ad un’altezza di 175 metri ed è lungo 516 metri, 9 metri in più del ponte in costruzione a Dossena. A meno che in fase di costruzione gli i progettisti non decidano di allungarlo di qualche metro, per strappare il record definitivo al Portogallo. Il ponte portoghese si chiama 516 Arouca Bridge, a sottolineare i metri di lunghezza.

Ponte tibetano di Tartano, in Valtellina (ph. Matteo Barlascini, www.valtellina.it)

Il ponte tibetano di Dossena

Il ponte in costruzione in Val Brembana, è stato ideato dall’ingegnere Francesco Belmondo della BBE Srl, che ha seguito i lavori di progettazione, mentre i dispositivi di sicurezza sono realizzato con la collaborazione della Montefuni. Come riporta L’Eco di Bergamo.

Il ponte tibetano dovrebbe essere pronto già a fine estate. Percorrerlo regalerà una vista mozzafiato sulle Prealpi Orobiche, in particolare sulle vette La Grigna, Gioco, Alben e Arera, fino al fondovalle di San Pellegrino.

Il progetto rientra in un più ampio piano di recupero del tracciato dell’antica Via Mercatorum, che è scomparso negli anni, a seguito della realizzazione della strada provinciale 26, che collega Dossena a Serina. L’obiettivo è quello di valorizzare l’intera zona, inclusa parte della cava, a scopo di rilancio turistico. Per questo la realizzazione del ponte tibetano è finanziata dalla Regione Lombardia.

L’idea di costruire in ponte tibetano a Dossena è di quattro giovani del paese e ha trovato subito il favore delle autorità locali e regionali. Il progetto per la realizzazione del ponte prevede un investimento da 10 milioni di euro, finanziato dalla Regione Lombardia e con la partecipazione di Cassa Depositi e Prestiti. L’investimento prevede anche la riqualificazione delle strutture ricettive, la realizzazione di nuove strutture e servizi, la valorizzazione del paesaggio e la promozione del territorio.

Il progetto prevede anche il recupero della zona mineraria di Paglio Pignolino, dove saranno realizzati un museo, dei laboratori, un percorso di visite guidate all’interno della vecchia miniera e la realizzazione anche di un parco avventura nella miniera, primo in Italia e secondo in Europa, che dovrebbe aprire tra qualche mese.

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La mappa di Dossena e la cava di gesso sotto il paese.

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