Marilyn Manson, attrice di Games of Thrones: “Mi inseguì con un’ascia”

Nuove accuse di abusi e di sevizie estremamente gravi per Marilyn Manson. È una attrice di ‘Games of Thrones’ a svelare tutto quanto.

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L’attrice Esme Bianco accusa Marilyn Manson di abusi Foto dal web

Nuove accuse di abusi per Marilyn Manson. A puntare il dito contro di lui c’è anche Esme Bianco, 38enne attrice diGame of Thrones‘, che fa sapere di quando lui nel 2011 l’avrebbe tenuta prigioniera. “Mi inseguì brandendo un’ascia e mi ferì più volte con un coltello”, ha fatto sapere la donna, la quale ha fatto riferimento ad una loro breve convivenza durata due mesi. Queste parole sono giunte nel corso di una intervista concessa a ‘the Cut’ nella giornata di mercoledì 10 febbraio 2021.

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Il 52enne Marilyn Manson è già stato accusato di episodi simili da diverse altre sue ex partner. Ed ora è il turno di Esme Bianco, che in ‘Games of Thrones’ aveva interpretato il ruolo della conturbante Ros nelle prime quattro stagioni della serie cult. La Bianco era sposata con un altro uomo quando, nel 2009, intrattenne una relazione a distanza con il cantante. Poi lui le chiese di trasferirsi a Los Angeles, cosa che avvenne a marzo 2011. Ma ben presto lei ha capito di essersi andata a ficcare in un incubo, con Marilyn Manson che la controllava e che le imponeva cosa indossare, quando e se uscire e quando andare a dormire. Sul corpo di Esme Bianco c’erano continue cicatrici e segni, frutto di tanti scatti di ira incontrollati di lui. Inoltre il cantante era anche solito umiliare la donna, facendo ironia sulle scene sensuali recitate da lei in ‘Games of Throne’.

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Marilyn Manson, altre accuse di abusi gravissime

Lui ha negato qualsiasi accusa giunta dalle sue altre ex, parlando pochi giorni fa di “orribili distorsioni della realtà”. Il contatto tra i due avvenne durante il matrimonio di lui con Dita Von Teese, finito poi nel 2007. Esme era comparsa nel video di una canzone di Manson, ‘I Want to Kill You Like They Do In The Movies’. Un titolo emblematico: “Voglio ucciderti come fanno nei film”. E le disse che amava situazioni estreme e che aveva bisogno di una amante-vittima. La 26enne Esme non esitò ad unirsi a lui, comprendendo però ben presto come stessero le cose. E non mancava anche un continuo utilizzo di droga. Manson la costringeva anche a restare con indosso solo della biancheria intima. L’aveva legata e frustata per poi azionare un giocattolo erotico sulle sue ferite.

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Esme Bianco pentita: “Con lui ho perso la dignità”

Sulle prime lei ha accettato di subire tutto quanto, ben conoscendo con chi aveva a che fare. Per lei c’era un qualcosa di artistico, con quelle cose che ufficialmente avvenivano per essere inserite nel videoclip di I Want to Kill You Like They Do In The Movies’. In realtà però quelle scene non sono poi state inserite nel video. Trasferirsi negli Stati Uniti era un qualcosa che Esme Bianco aveva colto anche come una opportunità per potere passare a produzioni hollywoodiane più grandi. Rimpiangendo però tale decisione. Un momento particolarmente terrificante per l’attrice fu quando Marilyn Manson la ferì ripetutamente al petto, senza che lei reagì. Arrivò poi l’episodio dell’ascia, che terrorizzò la donna facendole finalmente riaprire gli occhi. “Ho smarrito la mia dignità”, ha detto lei al cospetto di un giudice.

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Tante altre le donne che accusano Manson

Anche Evan Rachel Wood ha accusato il cantante per degli abusi subiti. Quella è stata la molla che ha fatto scattare in Esme Bianco la convinzione di rivelare a sua volta tutto quanto ha dovuto sopportare. La magistratura di Los Angeles ha raccolto la sua testimonianza già nel 2019. Non hanno vissuto le stesse terribili esperienze Rose McGowan e Dita Von Teese, che a Marilyn Manson sono state legate per molto tempo. Loro due riferiscono di non avere mai subito alcuna violenza, anche se condannano comunque qualsiasi forma di maltrattamento nei confronti delle donne. Formalmente, la rockstar non risulta indagata per alcun reato.

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