Vaccino Covid, brutte notizie: “Migliaia di consegne a rischio in Italia”

L’ondata di maltempo che si sta abbattendo sull’Italia ostacola la consegna di 470mila dosi di vaccini prevista per domani. Piemonte e Liguria hanno già annunciato il rinvio. 

Era prevista per domani la prima consistente fornitura di dosi del vaccino Pfizer, dopo l’invio simbolico necessario a dare inizio alla campagna vaccinale domenica mattina. All’Italia sono destinate esattamente 470mila dosi. Ma ora l’ondata di maltempo che si sta abbattendo sul paese rischia di complicare l’operazione. La casa farmaceutica informerà domani le strutture preposte su eventuali ritardi nella tabella di marcia, con slittamenti anche di un giorno. Piemonte e Liguria hanno già comunicato il rinvio delle consegne.

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Il vaccino nella morsa del maltempo

Nel corso di una conferenza stampa il governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti, ha reso noto che “Pfizer, a causa della tempesta di neve, consegnerà il 30 mattina il carico dei nuovi vaccini: arriveranno a Genova entro le 14 del 30”. “Il 31 mattina – ha aggiunto Toti – comincerà la vaccinazione nei 14 centri liguri”. Responsabile delle consegne è direttamente Pfizer, che deve raggiungere i primi 203 siti di somministrazione individuati dal Commissario Straordinario d’intesa con le Regioni.

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Intanto, il direttore sanitario dell’Inmi Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, sottolinea che finalmente “ci siamo svegliati oggi più sereni e più ottimisti: abbiamo il primo vaccino, ne abbiamo somministrati 139 e stanno tutti benissimo. Oggi però non è il tempo di rilassarsi né di ricercare o costruire storie o personaggi. Non abbiamo eroi o angeli, ma operatori che fanno il proprio dovere fino in fondo nella quotidianità e che hanno voluto dare la loro testimonianza d’amore per loro stessi, per i loro cari, per i pazienti, per il Paese. Continuiamo a lavorare perché la strada, ora in leggera discesa, è comunque ancora tutta da percorrere fino alla fine. Vinceremo, ma guai a distrarsi!”.

 

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