Zona gialla regole | nuove restrizioni in Friuli Veneto ed Emilia

Situazione zona gialla regole: in tre regioni entrano in vigore delle nuove regolamentazioni per impedire di finire in zona rossa o arancione.

zona gialla restrizioni
Nuove restrizioni nella zona gialla di Emilia, Veneto e Friuli FOTO Getty Images

In Veneto, Emilia-Romagna e Friuli-Venezia Giulia si lavora per restare in zona gialla. I rispettivi governatori stanno approntando una serie di regolamentazioni volte a far si che i territori da loro amministrati non finiscano in zona arancione o rossa. E tutto quanto dovrebbe entrare in vigore da sabato 14 novembre 2020. Si prevede la sospensione a scuola delle lezioni di educazione fisica per quanto riguarda la pratica.

Leggi anche –> Curva contagi | perché è esplosa fino a questo punto

Inoltre verranno chiusi i negozi di domenica, ad eccezione delle farmacie, degli esercizi di alimentari e di quelli considerati di beni essenziali, oltre ad edicole e tabacchi. I ristoranti, come in tutte le zone gialle, restano aperti al pari dei bar fino alle ore 18:00, quando poi dovranno chiudere. Centri commerciali e negozi non essenziali restano chiusi in generale anche nei fine settimana e nei giorni festivi e prefestivi. L’entrata nei negozi, secondo le nuove regole studiate per la zona gialla di Veneto, Emilia-Romagna e Friuli-Venezia Giulia, sarà anche contingentata ad un solo membro per nucleo familiare, ad eccezione di minori di 14 anni e persone con disabilità, che necessitano di accompagnamento.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI!

Leggi anche –> Emergenza sanitaria, chi muore oggi? Il virus uccide dai 19 ai 90 anni

Zona gialla regole, le disposizioni di Emilia, Veneto e Friuli

Vengono vietati i mercati sia in aree pubbliche che private fatto salvo diverse indicazioni dei Comuni previa specifiche regolamentazioni. Altre disposizioni: vietata la vendita e la consumazione di cibo e bevande in zone pubbliche, mentre dalle 15:00 alle 18:00 si può mangiare all’esterno dei locali da seduti ed all’interno in postazioni appositamente adibite. Sempre possibile invece la consegna a casa del cibo. Riguardo all’attività sportiva, si potrà svolgere solo in aree verdi e periferiche e non nei centri storici e nelle strade o piazze che di solito sono affollate.

Leggi anche -> Campania, possibile arrivo dell’esercito: la decisione di Conte

Obiettivo: frenare il più possibile i contagi

Il Veneto chiude anche gli outlet e gli altri parchi commerciali nei prefestivi e festivi. Tutti questi provvedimenti rimarranno in vigore nelle zone gialle di Veneto, Emilia e Friuli almeno fino al prossimo 3 dicembre. Lo scopo di tutto questo è frenare i contagi impedendo in ogni modo possibile la formazione di assembramenti. Per i trasgressori sono previste multe che partono da un importo minimo di 280 euro fino anche a qualche migliaio. Sanzioni che raddoppiano in caso di recidività o di reiterazione delle infrazioni.

Leggi anche -> Napoli, l’attacco di Di Maio: “Situazione fuori controllo”

Impostazioni privacy