RASFF, ritiro alimentare: fermato carico di pistacchi contaminati

Il RASFF ha fatto un’altra importante segnalazione di un ritiro alimentare di pistacchi importati contaminati. Il carico era importato dall’estero e destinato per l’Italia. 

E’ arrivata un’importante segnalazione su un prodotto alimentare ritirato da parte del RASFF. Il Sistema di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi ha reso noti di aver individuato un carico di chicchi di pistacchio non conformi ai regolamenti vigenti in fatto di sicurezza.

Leggi anche -> La strana malattia di Alyssa: il cibo si trasforma in alcol ed è sempre “brilla”

Il motivo della notifica per i prodotti ritirati è da cercare nella presenza di aflatossine. Il RASFF ha segnalato la presenza del suddetto carico contaminato al confine con l’Italia, alla barriera di ingresso. I chicchi di pistacchio sottoposti al sequestro sono stati prodotti e confezionati in Iran. Secondo le disposizioni previste al RASFF, c’è il permesso per fare in modo che il carico raggiunga la sua destinazione prevista, ma con appositi sigilli tali da denotarne la condizione di irregolarità del prodotto.

Leggi anche -> Genitori alcolisti lasciano i figli di 4 mesi senza cibo per giorni: uno dei piccoli muore

Il RASFF attivo in tutta Europa

Questa è l’ennesima disposizione del Sistema Rapido di Allerta Europeo per la sicurezza di Alimenti e Mangimi che riguarda il nostro Paese. L’ente è attivo in tutto il territorio dell’Unione Europea e dispone di un proprio sito web con uno spazio dedicato alle notifiche e ai sequestri e ritiri. In questo caso le aflatossine individuate dopo un’approfondita osservazione erano delle micotossine.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI!

figli abbandonati

Impostazioni privacy