Fabio Rovazzi contro i complottisti: “Il Covid non esiste? Mio nonno ci è morto”

Fabio Rovazzi ha espresso la propria rabbia per quelli che vanno in giro a dire che il Covid non esiste. L’artista ha infatti perso il nonno a causa della pandemia.

Rovazzi al Central Park di New York (Foto Instagram)

La musica di Fabio Rovazzi ci accompagna ogni estate a partire dal 2016, anno in cui la sua ‘Andiamo a comandare‘ è diventata il tormentone estivo guadagnandosi 5 dischi di platino e ben 185 milioni di visualizzazioni su Youtube. Da quella canzone allegra (sebbene caratterizzata da una vena di critica sociale), l’ascesa di Rovazzi è stata praticamente incontrastata. Tuttavia per l’estate 2020 non bisognerà attendersi un nuovo tormentone da parte del poliedrico artista.

Leggi anche ->Fabio Rovazzi | altro lutto per lui | nonno morto per Coronavirus VIDEO

Il motivo di una simile assenza è legato al periodo storico che stiamo vivendo in tutta Italia e che lo ha colpito sul personale. In una recente intervista concessa al ‘Corriere‘, infatti, il cantante ha spiegato: “La quarantena è stata un periodo buio non solo per l’assenza di stimoli ma per altri eventi drammatici che mi sono accaduti. La mia musica e i miei video sono sempre frutto delle sensazioni che vivo e quindi non mi sarebbe venuto un pezzo allegro. La gente adesso ha bisogno di vibe positive. Se ci avessi provato sarebbe uscito qualcosa di finto e la gente se ne sarebbe accorta”.

Leggi anche ->Fedez spiega le ragioni della separazione con J-Ax e Rovazzi – VIDEO

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Fabio Rovazzi: “Se qualcuno mi dice che il Coronavirus non esiste lo prendo di petto”

Proprio la drammatica esperienza personale con il Coronavirus (a causa della pandemia è morto il nonno), lo hanno spinto a criticare apertamente le manifestazioni dei gilet arancioni: “Il caso dei gilet arancioni in piazza Duomo mi ha stupito. Non per le persone che ci sono andate ma per l’autorità che non si è fatta sentire. E quando qualcuno dice che il coronavirus non esiste lo prendo di petto. Impazzisco. Ho vissuto una tragedia da vicino”.

Soffermandosi successivamente sul caso del nonno tragicamente scomparso durante la fase acuta della pandemia, Rovazzi spiega al ‘Corriere‘: “La situazione nelle RSA era drammatica. Ho vissuto mesi brutti combattendo contro cose assurde. Avrei potuto fare un post di divisione e attacco. Non l’ho fatto per rispetto del nonno e per non sporcare il nostro rapporto. Con i giorni ho capito che cercare il colpevole per una cosa imprevedibile come questa non era utile”.

Fabio Rovazzi Don Matteo 12

Impostazioni privacy