Covid-19, Dott. Borghetti: “Il virus non dà più una malattia importante”

In una recente intervista, il Dottor Borghetti, radiologo dell’ospedale di Crema, ha spiegato che grazie alle misure di distanziamento il virus sembra essere meno pericoloso.

Da quando la pandemia di Covid-19 ha messo in ginocchio l’Italia, il medico radiologo dell’ospedale di Crema, Maurizio Borghetti, ha cominciato a condividere le proprie riflessioni e le proprie speranze sulla pagina Facebook. Adesso che la situazione sembra migliorare, il medico spera che presto di possa tornare a vivere senza il timore di contrarre il virus. Già ora, però, ha notato che qualcosa è cambiato e che il virus sembra essere meno pericoloso di quanto non fosse all’inizio.

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Rispetto all’inizio dell’emergenza sanitaria, infatti, non ci sono solamente meno casi, ma quelli che ci sono sembrano essere meno gravi. Questo vuol dire che la carica virale del Covid-19 è diminuita ed il merito è delle misure di sicurezza applicate: il distanziamento sociale e l’utilizzo di mascherine. Intervistato recentemente durante la trasmissione radio ‘Lavori in corso‘, il radiologo ha detto: “Si è ridotta la carica virale…grazie al distanziamento abbiamo impedito al virus di riprodursi e replicarsi. Se non infetta il virus muore. Sono state utili le misure di distanziamento. Hanno tolto al virus il pane dalla bocca! Questo già da tempo si è verificato. Lo dico già da metà aprile”.

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Borghetti: “Oggi il virus non riesce a dare una malattia importante”

Le sue parole sembrano confermare quanto detto il giorno prima dal virologo Crisanti. Grazie alle misure di sicurezza è stato impedito al virus di diffondersi e replicarsi e questo ne ha diminuito la carica virale. Borghetti però aggiunge: “Può darsi che sia cambiato qualcosa nel virus stesso e che siano intervenute delle mutazioni. Però sono argomenti che non mi permetto di discutere perché questo non è il mio campo di competenza”.

Sebbene non possa dire con certezza che il virus si sia modificato e dunque indebolito (eventualità che è stata smentita da diversi esperti), il medico sottolinea come al momento i nuovi malati di Covid-19 sono meno gravi di quelli che giungevano in ospedale a marzo e aprile: “Di fatto oggi il virus non riesce più a dare una malattia importante. Ciò è dimostrato dal progressivo miglioramento dei ricoveri, ma non solo Crema anche negli altri ospedali. Le misure di distanziamento, anche se hanno portato a disastri economici…in quel momento era impensabile fare diversamente. Di sicuro è servito”.

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