Pietro Genovese | chiesto il giudizio immediato | investì Gaia e Camilla

Per Pietro Genovese c’è bisogno di andare direttamente a processo, secondo la Procura di Roma in merito a quanto accadde il 21 dicembre 2019.

pietro genovese
Incidente Roma Pietro Genovese FOTO viagginews

La Procura di Roma ha inoltrato richiesta di giudizio immediato per Pietro Genovese, che il 21 dicembre 2019 investì le giovanissime Camilla Romagnoli e Gaia von Freymann, entrambe di 16 anni, in Corso Francia a Roma.

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Se tale richiesta dovesse essere accettata, verrebbe saltata direttamente la procedura consueta di udienza preliminare per andare direttamente al processo. Il giovane, 20 anni, è figlio del regista Pietro. Attualmente è sottoposto ad arresti domiciliari con l’accusa di omicidio stradale plurimo anche se lui si è sempre difeso da qualunque addebito di responsabilità. Nella sua versione, Pietro Genovese ha sempre ribadito di non essersi accorto di Gaia e Camilla, di non averle viste e di essere transitato in quel tratto dove è avvenuta la tragedia quando il semaforo per i veicoli era verde mentre quello per i pedoni dava luce rossa.

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Pietro Genovese, lui si è sempre proclamato innocente

In più era notte e le già scarse condizioni di visibilità sarebbero state accentuate anche dalla pioggia. Lui, che era alla guida di un Suv, si era fermato per prestare soccorso, in base a quanto risulta. Con lui c’erano degli amici. Pare però che avesse assunto degli alcolici prima di mettersi alla guida. Ora si attendono novità in merito a questa possibilità di passare direttamente al giudizio in aula di tribunale.

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