Coronavirus Marche: sospesa l’ordinanza, caos per scuole e musei

Sospesa l’ordinanza per il Coronavirus da parte di Ceriscioli, presidente Regione Marche, la decisione del Tar: caos per scuole e musei.

Coronavirus Marche
(screenshot video)

Il Tar ha accolto l’istanza del Governo sull’ordinanza di Ceriscioli per il Coronavirus: il presidente della Regione Marche aveva deciso di sospendere molte attività pubbliche, compresi spettacoli teatrali e cinema, oltre che di chiudere le scuole fino al 4 marzo.

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L’ordinanza è di 2 giorni fa, ma il presidente marchigiano già 24 ore prima aveva annunciato provvedimenti urgenti che il governo Conte aveva stoppato.

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Sospesa ordinanza Coronavirus nelle Marche: cosa succede adesso

La decisione di Ceriscioli ‘disobbediva’ a quelle che erano le raccomandazioni generali del governo Conte. Qualche ora dopo, era arrivato il primo caso accertato di Coronavirus nelle Marche, un 30enne del pesarese, proveniente dalla zona di Codogno. Un secondo caso risultato positivo, un 51enne di Pian di Meleto, sempre nel pesarese, è risultato poi essere un falso-positivo.

Dopo il decreto urgente del presidente del Tar, Sergio Conti, che ha sospeso in via cautelare l’ordinanza, ora in Regione è il caos. “Quindi i nostri figli possono tornare a scuola?”, chiedono sui social network i genitori. Sul piede di guerra anche gli operatori dello spettacolo, che nelle scorse ore, in base all’ordinanza, avevano dovuto annullare o rinviare molte iniziative in programma.

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