Cancro al cervello | proteina che scatena l’Alzheimer può bloccarlo

Alcuni studiosi hanno osservato come una proteina particolare responsabile dell’Alzheimer riesce però a stoppare forme letali di cancro al cervello.

Cancro al cervello proteina
Studio sul cancro al cervello una proteina sotto osservazione FOTO viagginews

Una importante scoperta in materia di cancro al cervello arriva dalla Spagna. Alcuni ricercatori dell’Instituto de Salud Carlos III (ISCIII) hanno osservato il ruolo di rilievo giocato dalla proteina TAU, responsabile tra l’altro del sorgere di alcune malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer.

LEGGI ANCHE –> Ragazza col cancro | si salva con l’operazione | la madre voleva l’omeopatia

A seguito di 180 osservazioni su altrettanti pazienti è venuto fuori un legame alquanto evidente tra malattie proprio di questo tipo ed i cosiddetti gliomi. Ovvero i tumori al cervello dal tasso di mortalità elevatissimo. Di questa ricerca parla ‘Science Translational Medicine’, una rivista specializzata di settore. Lo studio riferisce che la proteina TAU è presente nelle cellule dei gliomi ed impedirebbe a quest’ultimi di creare nuovi vasi sanguigni tramite i quali nutrirsi ed ingrossarsi.

LEGGI ANCHE –> Coronavirus Cina | bimbo colpito dal Virus in Inghilterra FOTO

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Ccancro al cervello, gli studiosi spagnoli parlano di “grande passo per la medicina”

Minore è la presenza di TAU e più forte ed inesorabile è il tumore. Nonostante questa proteina sia negativa in ambito neurodegenerativo, a quanto pare risulta essere assai utile invece per stoppare il cancro al cervello in molte delle sue varianti più aggressive. I gliomi sono resistenti a radioterapia e chemioterapia. Ma gli studiosi spagnoli sono sicuri che quanto osservato può aprire nuove strade per terapie sperimentali ed innovative. Uno di loro, Ricardo Gargini, parla della connessione rappresentata dalla proteina TAU fra il cancro e l’Alzheimer e di “grosso passo in avanti per la medicina”. A questo studio hanno partecipato anche il Centro di Investigazione Biomedica del Red di Malattie Neurodegenerative (CIBERNED). L’Associazione Spagnola contro il Cancro (AECC). Il Centro di Biologia Molecolare del CSIS. E pure l’Ospedale 12 Ottobre, integrati nell’Istituto di Ricerca Sanitaria i+12 di Madrid.

LEGGI ANCHE –> Cancro al seno | sviluppato software infallibile per le diagnosi precoci

Impostazioni privacy