Giunge voce di un ricovero in ospedale per Piero Angela, a causa di un incidente capitatogli in casa. Si attende comunicazione dal suo staff.
https://youtu.be/farpnyzWXcE
Spavento per Piero Angela. L’amatissimo divulgatore scientifico, tra i volti televisivi più apprezzati di sempre, sarebbe stato ricoverato ad inizio mese. Tutto a causa di un incidente domestico occorsogli in casa. Lo riferisce fanpage, aggiungendo che il 90enne giornalista originario di Torino avrebbe trovato ricovero presso l’ospedale ‘Sant’Andrea’ di Roma. I fatti sarebbero avvenuti tra il 1° novembre ed il 2. Nessun commento arriva su quanto avvenuto da parte dello staff della comunicazione di Piero Angela. Il fatto che non si abbia notizia di smentite ufficiali lascia presupporre che la voce trovi riscontri reali. Ad ogni modo si apprende che maggiori informazioni dovrebbero essere rilasciate nei prossimi giorni. Tra l’altro proprio a dicembre il padre dell’altrettanto stimatissimo Alberto compie gli anni a dicembre, il giorno 22.
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Piero Angela, una vita passata a diffondere il sapere con garbo
Suo papà Piero viene ritenuto a giusta ragione una sorta di ‘mostro mitologico’, per il suo saper giganteggiare in ogni ambito e nel saper comunicare con semplicità alla gente tanto sapere.Tanti sono i programmi Rai da lui ideati e condotti, in particolar modo le tante iterazioni di Quark. Considerandole tutte quante, la loro messa in onda raggiunge i 38 anni di trasmissioni consecutivi. E SuperQuark in particolare ha compiuto 25 anni ed ancora viene trasmesso in estate.
Lui poi prende parte volentieri ad incontri e convegni, spostandosi spesso in treno e portando il suo sorriso e la sua gentilezza all’interno di atenei e di sale conferenze in giro per l’Italia. Di recente, in un incontro organizzato a Padova, abbiamo potuto ammirare il grande divulgatore in una presentazione nella quale è stato introdotto sul tema di Star Wars. La cosa è diventata ben presto virale sui social network, facendo conoscere il suo nome anche a coloro che, nelle giovanissime generazioni, non sapevano chi fosse.
