Incidente in moto, Sara muore a 29 anni: il fidanzato alla guida era ubriaco

incidente in moto
Un grave incidente in moto causato dal fidanzato ubriaco è costato la vita a Sara FOTO Facebook

Ha perso la vita in un incidente in moto per colpa del fidanzato, l’uomo guidava in stato di ebbrezza. Lei a luglio condannò il pirata della strada di Jesolo.

Un incidente in moto è costato la vita ad una giovane di 29 anni. Il fatto è avvenuto nel corso dell’ultima notte ad Eraclea, a breve distanza da Jesolo, in provincia di Venezia. La ragazza si chiamava Sara Guernier e stava viaggiando a bordo della potente due ruote sul posto del passeggero. Alla guida c’era il suo fidanzato. All’improvviso il mezzo è finito fuori strada, finendo la sua corsa contro un guadrail. Mentre il conducente se l’è cavata con delle ferite di entità non preoccupanti, per Sara non c’è stato niente da fare. Lui subito dopo l’incidente in moto è anche riuscito a rialzarsi e ha tentato di fermare un automobilista di passaggio in quel momento per chiedere aiuto. Poco dopo sono arrivati i soccorsi. L’uomo è stato ricoverato in ospedale, dove gli è stata riscontrata una frattura guaribile in poco tempo. Ma Sara ha avuto la peggio, morendo sul colpo.

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Incidente in moto, Sara a luglio commentò la tragedia di Jesolo: ora ha fatto la stessa orribile fine

Per il suo fidanzato è arrivata una denuncia per guida in stato di ebbrezza olte che per omicidio stradale. Il test di misurazione di livello di alcolici nel sangue ha mostrato una quantità superiore di oltre il doppio rispetto al limite stabilito per legge. L’uomo stava guidando mentre era ubriaco. La sua fidanzata era ben conosciuta a Jesolo in quanto lavorava come barista in un locale molto frequentato. Il fidanzato della vittima, interrogato dai carabinieri, ha saputo solo dire di avere perso il controllo della sua moto. Sara su Facebook commentò il gravissimo incidente stradale che a luglio costò la vita a quattro giovanissimi proprio a Jesolo. Il disastro venne scatenato da un pirata della strada. “Se ti fossi fermato forse sarebbero ancora vivi. Hai spento questa meravigliosa vita a 4 ragazzi. E spento il sole per le loro famiglie. Mi rende così triste sapere che ci sono persone così crudeli. Non avranno mai giustizia, nemmeno ora che ti hanno preso”. Neanche tre mesi dopo lei ha fatto la stessa fine.

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