Walter Nudo a un mese dall’ischemia: “Ho sentito Fabrizio Frizzi”

L’attore Walter Nudo, vincitore del GF Vip, a un mese dall’ischemia che lo ha colpito, ha rilasciato un’intervista: “Ho sentito Fabrizio Frizzi”.

walter nudo
(Instagram)

E’ passato un mese dal malore accorso a Walter Nudo mentre si trovava a Los Angeles. L’attore vincitore dell’ultima edizione del GF Vip avrebbe avuto due leggere ischemie cerebrali e si era pensato a conseguenze gravi per la salute: “Ero a Los Angeles, in albergo. Mi sono svegliato nel letto fradicio di sudore. Avevo freddo, ma sudavo. Il letto era completamente bagnato. Volevo chiamare aiuto, ma dalla bocca uscivano solo suoni distorti. Ho pensato “sto morendo”. Ho infilato non so come le scarpe e ho chiamato un taxi”, ha raccontato l’attore al settimanale ‘Chi’.

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Cosa ha detto Walter Nudo nell’intervista a ‘Chi’

Walter Nudo ha capito che qualcosa non andava e questo gli ha di fatto salvato la vita: “Mi sono fatto portare da un amico medico che ha capito subito la gravità della situazione. Andiamo in ospedale dove mi sottopongono a una serie di esami. Appena terminati il medico mi dice una frase che non avrei mai pensato di sentire. “Lei ha due ischemie al cervelletto”. Improvvisamente ho perso la coordinazione e l’equilibrio. In pochi secondi ho perso il venti per cento del controllo del corpo. La mano sinistra non seguiva i comandi del cervello. Nausea e sudore freddo aumentavano. E intanto sentivo i medici che parlavano, parlavano… e io ero solo. Il primo istinto è stato quello di scappare. L’ho fatto, e sono stato un incosciente, ma mi sono salvato la vita”.

L’attore a poche ore dall’accaduto rientra addirittura in Italia e viene ricoverato al Monzino: “I medici mi hanno detto che avevo un buco nel cuore. Volevo tornare in Italia, dai miei affetti, dalla gente che mi vuole bene. Così ho mentito ai medici e mi sono imbarcato. Quando l’aereo si è staccato da terra ho ricominciato a sudare e a tremare. Appena arrivato sono andato al centro cardiologico Monzino e, dopo aver fatto gli esami di rito, mi hanno operato immediatamente, in anestesia locale. Quando ho capito che la sonda usata dai medici stava entrando nel mio cuore per ripararlo, sono scoppiato a piangere di gioia”. In quei momenti, spiega, ha sentito la presenza del compianto conduttore Fabrizio Frizzi: “Non so perché, ma in questa circostanza ho sentito molto vicino Fabrizio Frizzi. Io credo in queste cose. Ricordo che quando Fabrizio stava male, all’inizio della sua malattia, gli ho inviato un messaggio. Lui mi ha risposto dopo tre mesi, ma questo gesto mi ha fatto sentire importante. Ho sentito Fabrizio dentro quella risposta e l’ho sentito ancora in questa situazione”.

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