Pantera nera, scatta l’agguato ma il finale stupirà tutti – VIDEO

pantera nera aggredisce uomo
Una pantera nera aggredisce uomo alle spalle…ma non è come pensate

Una magnifica e maestosa pantera nera viene inquadrata mentre assale un uomo di spalle. L’epilogo di questo filmato però è davvero inatteso.

Su Youtube e sulle altre piattaforme ci sono filmati di tutti i tipi. E molti di quelli che è possibile visualizzare sono stati realizzati appositamente per stupirci. È il caso dell’uomo che se ne sta bello tranquillo a chiacchierare con un amico. L’individuo, che indossa un abbigliamento alquanto casual, appare del tutto sereno in un giardino. Ma all’improvviso un animale feroce appare alle sue spalle e si avvicina a lui sempre più velocemente. E sempre più silenziosamente. Si tratta di una pantera nera, uno dei predatori più temibili ed al tempo stesso più maestosi che esistano in natura. Il felino, dal lucido pelo scurissimo, mette l’uomo nel mirino. Lo punta, si fa sempre più vicino ed all’improvviso avviene il contatto. Che per fortuna si capisce essere studiato. Siamo all’interno di uno zoo, probabilmente in Messico.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Pantera nera vs essere umano, alla fine è tanto amore

L’uomo che sulle prime sembrava dover fare da spuntino per la pantera è in realtà il suo addestratore. E fra questa persona e l’animale è nato un rapporto speciale, un legame di affetto ed anche a livello empatico che a volte nemmeno tra noi esseri umani si può notare. Ed il predatore alla fine si comporta quasi come se fosse un gatto un pò troppo cresciuto. Gioca con il suo amico umano, riceve un bacio da lui, e poi si ritira sorniona per riposare sull’erba. In un altro video invece l’animale si diverte a tirargli il cappuccio della felpa. Creando anche qualche divertente inconveniente per via della possanza della stretta, dovuta alla sua notevole forza fisica. I due filmati risalgono alla primavera del 2016, e da allora sono diventati virali in tutto il web.

Impostazioni privacy