Meteo, arriva la settimana più fredda: aria gelida dal Polo Nord

inverno 2018/19

Previsioni meteo da lunedì 10 dicembre: temperature in calo, pioggia e neve

Gli esperti del meteo avevano previsto che il mese di Dicembre sarebbe stato caratterizzato da alcune ondate gelide e da forti perturbazioni. E a quanto pare stiamo per essere travolti da una vera sciabolata di freddo proveniente dal Polo Nord che farà crollare le temperature e porterà neve anche in pianura. Uno scenario prettamente invernale per la prossima settimana a partire da lunedì 10 dicembre.

Questa ondata di aria fredda di origine polare investirà tutta la Penisola, ma sarà il Nord che ne pagherà il prezzo più alto con valori sotto zero e abbondanti nevicate anche in pianura. La diminuzione termica avverrà però ovunque, quindi prepariamoci con giacconi, cappelli e sciarpe. Il freddo intenso non dovrebbe durare comunque più di una settimana e per Natale il clima dovrebbe essere decisamente più mite e le temperature più tiepide, ma per Capodanno nuovo capovolgimento di fronte (qui il dettaglio delle previsioni aggiornate).

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Arriva il freddo e la neve: ecco dove e quando

Da lunedì 10 dicembre l’aria fredda inizierà a scendere dal Polo Nord e il termometro progressivamente si abbasserà. Venti freddi soffieranno sulle regioni del basso Tirreno, maltempo si registrerà su Puglia, Molise, Calabria tirrenica e Sicilia orientale. La neve cadrà a quote via via più basse al Sud, appena a quota 900 in Puglia. Altrove il cielo sarà soleggiato, ma il termometro calerà ovunque. Martedì sarà bel tempo, ma il freddo sarà pungente con gelate mattutine al Nord.

Mercoledì 12 dicembre arriva il maltempo dall’Atlantico con temporali al Centro e al Sud con quota neve che si porterà ad appena 500 metri sugli Appennini Centrali, a 1100 sui rilievi al Sud. Continueranno a calare le temperature con valori minimi negativi al Nord: – 4 a Torino e Aosta, -3 a Milano, Trento e Bolzano, – 2 a Bologna, 0 a Venezia.  Anche al Centro farà molto freddo: – 3 a Perugia, 1 a Firenze, meglio a Roma con 5 di minima. Termometro molto avaro anche al Sud: 4 gradi di minima a Napoli, 3 a Bari, 1 a Catanzaro, e segno negativo con -4 gradi a Campobasso e Potenza. Decisamente più caldo sulle isole: 13 gradi di minima a Palermo e 12 a Cagliari.

Giovedì 13 dicembre, Santa Lucia, sarà il giorno del passaggio del testimone da una perturbazione all’altra. Infatti mentre una se ne andrà verso i Balcani, un’altra arriverà sulla Sardegna interessando il Nord Ovest. Nella giornata di venerdì 14 dicembre il fronte perturbato dominerà il Nord e il Centro. Per via delle temperature molto basse le precipitazioni assumeranno carattere nevoso sulle pianure del Nord: dal Piemonte alla Romagna al Veneto. Al Centro invece piogge abbondanti e nevicate solo sui rilievi. Sabato 15 dicembre il maltempo lascerà il Nord Ovest e interesserà il Nord Est, il Centro e il Sud con nevicate sulle pianure del Veneto e del Friuli, sui rilievi adriatici e appenninici centrali. Il tempo andrà poi migliorando e per domenica 16 dicembre la perturbazione dovrebbe lasciare l’Italia. Progressivamente si rialzeranno anche le temperature: l’aria fredda polare lascerà il posto all’Alta Pressione e avremo tempo più stabile e un clima più tiepido.

 

 

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