Quarto Grado, caso Ardita: ergastolo per l’uomo che uccise moglie e figlia

Caso Ardita, condannato all'ergastolo il marito della donnaQuarto Grado: il caso Ardita potrebbe essere uno di quelli trattati nella puntata di oggi 7 dicembre, condannato per l’assassinio di Eligia e Giulia è il marito della donna.

Si è concluso con una condanna all’ergastolo ai danni di Christian Leonardi il processo sull’omicidio di Eligia Ardita (la moglie dell’uomo) che ha causato il conseguente aborto e quindi la morte di Giulia (la donna era all’ottavo mese di gravidanza). Nell’aula del tribunale di Siracusa, i parenti della vittima hanno esultato alla lettura della sentenza che ufficializza la condanna a vita per l’uomo ritenuto colpevole di omicidio volontario e procurato aborto. Da anni, infatti, i parenti della donna chiedeva giustizia per Eligia e la sua piccola Giulia, vittime incolpevoli della rabbia dell’uomo.

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La ricostruzione del caso Ardita

La morte di Eligia e Giulia è avvenuta il 19 gennaio del 2015 a causa di un arresto cardio-respiratorio. Grazie all’accurata ricostruzione fatta dagli inquirenti si è scoperto che quella sera la donna e Christian ebbero una violenta discussione culminata con un’aggressione. L’uomo ha premuto la mano sulla bocca e sul naso della moglie non permettendole di respirare e la mancanza d’ossigeno ha fatto fermare il cuore della vittima. Solo quando si è accorto che la moglie non respirava Christian ha chiamato i soccorsi ma i medici non hanno potuto fare nulla né per la donna né per la bambina che portava in grembo.

In un primo momento si era pensato che si fosse trattato di un malore, Christian Leonardi aveva persino denunciato i medici intervenuti in casa sua per negligenza. Le indagini, però, hanno permesso di scoprire la vera dinamica dell’accaduto e l’uomo, messo alle strette dalle forze dell’ordine, ha confessato il suo crimine in centrale salvo poi ritrattare in sede processuale.

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