Guida turistica Fuerteventura, l’isola selvaggia delle Canarie

Rocky coast near Cofete, Fuerteventura

Se la vostra idea di vacanza è all’insegna del relax, del mare cristallino, di sabbia bianca, di natura selvaggia, il luogo che racchiude tutto ciò è sicuramente Fuerteventura, l’Isola Tranquilla della Canarie. La seconda isola per grandezza dell’arcipelago canario si trova nell‘Oceano Atlantico, al largo della costa africana, ed offre ai sui visitatori una natura selvaggia e multiforme, con zone deserte che lasciano il posto ad un mare dai colori fantastici, circondato da montagne verdi e rigogliose che scendono dolcemente lungo la costa formando estese pianure, risultato di lunghi anni di erosione.

Fuerteventura è tutto questo: una piccola isola che contiene un mondo meraviglioso e vario e che con i sui 200 chilometri di costa, su cui si possono contare più di 150 spiagge, è il paradiso per gli amanti del mare ma, anche per chi cerca l’adrenalina degli sport acquatici grazie alla presenza costante di un piacevole vento che lambisce la costa, permettendo così di praticare attività quali surf, windsurf, kitesurf ed immersioni subacque.

Le spiagge della Costa Est

Le spiagge più belle e conosciute di tutta l’isola sono quelle che si trovano sulla costa del’isola rivolta verso l’Africa. Trovandosi in una posizione più coperta questo lato dell’isola è meno battuto dal vento e offre spiagge sabbiose con un mare tranquillo ‘ideale per le famiglie con i bambini. Partendo dal punto più a nord di Fuerteventura si trovano le isole di Los Lobos, piccoli isolotti distanti 1 miglio dalla costa, un vero paradiso naturale incontaminato che lasciano poi il posto ad una distesa di circa 27 spiagge come quelle di El Rio, di Los Charcos II, di Beatriz, di Punta Blanca, di El Rosadero, molte delle quali offrono una natura selvaggia in quanto non si possono raggiungere con i mezzi pubblici. La spiaggia più famosa di questo tratto, lunga oltre un chilometro, è quella di El Cotillo dove la presenza del vento permette la formazione di onde molto amate dai serfisti. Il litorale di Cotillo Beach essendo così lungo garantisce anche nei giorni di maggiore affluenza turistica una discreta privacy con la possibilità di trovare zone tranquille.

Surfboard on Fuerteventura beach.Canary islands

Continuando verso sud si entra nel territorio di Antigua con tre grandi spiagge: Caleta de Fuste, El Muellito che si trova a ridosso delle saline  e Pozo Negro. Una delle spiagge più tranquille è quella di Las Playitas che insieme a quelle di Giniginamar e Las Lajas sono le tipiche spiagge di sabbia nera, il cui colore di origine vulcanica crea degli emozionanti contrasti con l’acqua cristallina del mare. Dopo questo tratto si estende il litorale di Costa Calma, costituito da 20 chilometri di spiagge sabbiose e da mare calmo e celeste. Qui si trova la spiaggia di Playa de Sotovento, tra le più famose e belle dell’isola. La spiaggia di Sottovento è caratterizzata da acque cristalline e dalla presenza di dune di sabbia create dal vento che quando la marea si alza trasformano la spiaggia in un suggestivo lago.  Nel profondo sud della costa est si incontrano diverse e splendide spiagge come quella di Matorral, di Morro Jable con 12 chilometri di sabbia bianca e mare turchese e infine la spiaggia di Jandia. Queste spiagge sono il paradiso per i nudisti ed il faro di Matorral, oltre ad avvisare i naviganti della presenza della costa, è diventato anche il simbolo della presenza di spiagge per nudisti.

Le spiagge della Costa Ovest

La parte ovest della costa dell’isola, che si affaccia sull’Oceano Atlantico, è il vero paradiso per gli amanti del windserf e delle onde che qui trovano pane per i loro denti grazie alla presenza costante del vento che crea incredibili increspature sulla superficie dell’acqua. Le spiagge più belle,  partendo questa volta  da sud e andando verso nord, sono quelle di Cofete costituita da 13 chilometri di sabbia bianchissima difficilmente raggiungibile (per arrivare in questo posto infatti bisogna percorrere una decina di chilometri di strade sterrate ma, alla fine si può godere di un vero paradiso tropicale) e di Playa de Barlvento il regno delle onde e del vento.

Da non perdere su questa parte dell’isola è il relitto della  nave da crociera American Start, arenata molti anni fa a causa del vento e del mare solcato da alte onde. Il relitto si trova nella spiaggia di Playa de Garcey, anch’essa costituita dalla caratteristica sabbia nera di origine vulcanica.

Cosa fare a Fuerteventura

Beautiful ocean beach on Canary islands

L’isola non è particolarmente conosciuta per la sua mondanità, infatti non a caso è soprannominata l’Isola Tranquilla ed è quindi perfetta per chi desidera una vacanza all’insegna del relax e della bellezza. Nonostante questo soprannome  non mancano, nei vari paesi, locali  notturni in cui potersi svagare per qualche ora. Uno dei più antichi si trova a Corralejo ed è il Blue Rock in cui tutte le sere si può ascoltare musica dal vivo mentre, se si  preferisce sorseggiare un drink, magari al tramonto per ammirare i colori dell’isola e farsi circondare da un’atmosfera di completo relax, la terrazza di questo locale è proprio quello che fa per voi. Sempre a Corralejo si trova la discoteca più importante dell’isola il Waikiki Beach Club che durante il giorno è un ristorante-bar mentre, di notte si trasforma in una scatenata discoteca sulla spiaggia di Corralejo.

Come arrivare a Fuerteventura

Arrivare in questa splendida isola dai colori più vari è veramente facile, infatti dispone sia di numerosi porti per chi preferisce portare con se la propria auto, sia di un aeroporto internazionale con voli che partono dalle più importanti città europee. Chi sceglie il viaggio in areo potrà noleggiare una macchina presso vari punti dell’isola.

Federica Fralassi e Selena Marvaldi

 

 

 

 


 

Impostazioni privacy