Alcuni lo adorano, ma ci sono persone che si sentono tristi con l’arrivo dell’autunno, si tratta di un fenomeno con una motivazione ben precisa.
Un anno è particolarmente lungo ed è fatto di periodi diversi, ognuno con la sua peculiarità e aspetti positivi e negativi, ma che non tutti possono considerare allo stesso modo. C’è chi infatti ha una preferenza ben precisa per una stagione, ma che altri invece tendono a odiare, come può essere la considerazione che si ha dell’autunno, la fase che stiamo vivendo attualmente.

Questo tende a essere identificato come il periodo in cui le piante perdono le foglie e le giornate diventano via via più corte, caratteristica che alcuni ritengono generi una sorta di tristezza quasi naturale visto che tendiamo ad associarlo a qualcosa di poco vitale.
Si tratta di una condizione che tende a essere più diffusa di quanto si possa pensare, non a caso gli psicologi hanno coniato per questo una definizione ben precisa, quella di ‘Autumn Blues’. Chi ne soffre fatica ad avere un umore positivo, anzi sembra essere pervaso da una forte malinconia sin dalla mattina appena si sveglia, pur senza avere ricevuto una brutta notizia che può contribuire a eliminare alcune delle sue sicurezze.
Che cos’è l’autumn blues e perchè siamo tristi in autunno
La concezione che possiamo avere in merito all’autunno non è uguale per tutti. C’è chi lo considera una sorta di nuovo inizio, visto che a settembre, il mese in cui parte questa stagione, riprende un po’ tutto, dal lavoro allo studio, alla maggior parte delle nostre attività, per questo si vive come una sorta di rinascita, pur non sapendo se tutte le aspettative saranno soddisfatti.

Altri, invece, vivono la ripresa di obblighi e doveri come qualcosa che genera ansia, visto che si è costretti a mettere da parte la spensieratezza provata in estate per svolgere tutto quello a cui non possiamo soprassedere. Inevitabilmente, questo può generare cattivo umore, angoscia, tristezza, fino a sconfinare in una vera depressione nei casi più gravi.
Parlare di ‘Autumn Blues’ non è casuale, la definizione è infatti un anglicismo dove il colore blu fa riferimento a delle sfumature un po’ malinconiche legate a calo dell’umore e all’energia ridotta che alcune persone possono sperimentare con l’arrivo dell’autunno. Riconoscere chi ne soffre non è difficile, grazie ad alcuni sintomi caratteristici come demotivazione, difficoltà a concentrarsi, cattivo umore, stanchezza quasi costante e immotivata, a cui si aggiunge una leggera forma d disforia, ovvero l’alternanza tra sofferenza e irritabilità. A questo possono aggiungersi altri disturbi a livello di salute, quali dfficoltà a prendere sonno, che può sfociare nel desiderio di passare le giornate a letto e di preferire cibi poco salutari ma a cui è difficile resistere come dolci e fritti.
In alcuni casi questa può essere una situazione solo passeggera, che con il passare delle settimane va ad affievolirsi, se però dovesse aggravarsi e diventare persistente è importante chiedere ii sostegno di un professionista. Non è escluso, infatti, che questo stato d’animo negativo possa essere legato solo parzialmente all’autunno, ma legato a un’inquietudine che non si riesce a calmare.e





