Anche l’Italia ha la propria Atena. Si tratta di un borgo sospeso tra cielo e terra che si nasconde tra le colline della Maremma.
Un giardino a cielo aperto, colori che esplodono ad ogni angolo di stradine e vicoletti e poi un castello imponente che domina dall’alto il borgo e poi le mura che avvolgono il borgo e che sono a doppia cerchia, permettendo per altro di ammirare da una parte le colline verdeggianti della Maremma Toscana e dall’altro l’azzurro del mare. Un borgo che conquista non appena si varano le mura medievali e che è conosciuto come la piccola Atene.

Stiamo parlando di Capalbio, in provincia di Grosseto. Il borgo si arrampica su di un’altura a pochi chilometri dal litorale toscano; permette di unire al meglio, quindi, la passione per la natura -essendo immerso nel verde-m così come per il mare, senza dimenticare le bellezze artistiche ed architettoniche.
La sua posizione strategica e il patrimonio artistico hanno reso Capalbio un punto di riferimento importante durante l’epoca rinascimentale. Una ricchezza artistica e culturale che da sempre attira migliaia di turisti dal tutto il mondo e che le permesso di essere appellata come la piccola Atene italiana.
Capalbio, il borgo Toscano che conquista appena varcate le sue porte
Immersa nelle colline dell’Argentario, Capalbio è sicuramente un punto di riferimento per chi vuole trascorrere l’estate nel mare della Toscana. Ma al di là della bella stagione, il borgo offre molte attrattive anche durante il resto dell’anno proprio per l’imponente presenza artistica.

Cuore pulsante della città è la piazza principale su cui affacciano la piccola Chiesa di San Nicola, ma soprattutto il maestoso castello, la Rocca aldobrandesca la cui torre quadrangolare è di origine medievale, mentre l’edificio che sorge al suo fianco, Palazzo Collacchioni, è in tipico stile rinascimentale. Al suo interno è poi custodito anche il pianoforte suonato da Giacomo Puccini durante i suoi soggiorni al borgo.
Interessante è anche la passeggiata alle cinta; il borgo è infatti racchiuso da una doppia cinta muraria che è diventata la vera passeggiata panoramica di Capalbio, potendo ammirare le colline circostanti ma anche l’azzurro del mare poco distante.
Le bellezze del borgo non si riducono ai pochi metri quadrati di cui è composto; fuori dalle mura si può ammirare la Nana-Fontaine, scultura dalle sembianze femminili ad opera dell’artista americana Niki de Saint Phalle. Mnetre, non tanto lontano dal centro abitato, si trova il famoso Giardino dei Tarocchi, il parco popolato da sculture molto particolare anche queste ad opera dell’artista americana.





