Un castello fiabesco che domina maestoso sul borgo e sulla valle circostante e no, non è il paesaggio di un racconto Disney ma una destinazione italiana da visitare.
È ancora una volta la provincia viterbese a regalare uno dei borghi più belli d’Italia che merita di essere visitato. Nella parte più a nord della provincia si trova un paesino dominato da un castello che sembra direttamente uscito da un racconto fiabesco. Una visita a questo posto significa immergersi nelle pagine di un racconto.

Viterbo, parte nord della provincia laziale al confine con Umbria e Toscana. Lì, nel cuore d’Italia, a pochissima distanza dal borgo di Acquapendente conosciuta come la Gerusalemme d’Europa si trova il borgo di Torre Alfina, piccolo paesino conosciuto proprio per il grande castello che sormonta le vie del borgo.
Situato sull’altopiano dell’Alfina, il castello è circondato da un bosco conosciuto come il bosco di Biancaneve, un vero e proprio luogo fiabesco, importante meta turistica. Si estende fino alla Riserva Naturale del Monte Rufeno, diventando lo scenario perfetto per immergersi nella natura e scoprire le leggende che circondano il castello.
Castello di Torre Alfina, una dimora storica tutta da scoprire
Il posizione strategica tra tre regioni, il borgo di Torre Alfina è il luogo perfetto per scoprire l’essenza dei borghi italiani, con la sua storia che si intreccia a quella del castello fin dal Medioevo. Il borgo è incastonato all’interno di un paesaggio lussureggiante. Camminare tra i suoi vicoli significa immergersi in un’epoca passata e lontana da noi nel tempo. Oltre al Castello merita una vita la Chiesa di Santa Maria dell’Assunta e le mura di ingresso.

Ogni volta che si alza lo sguardo, da qualsiasi punto del borgo, non si può non ammirare il Castello con le sue due torre merline. L’edificio è nato secoli fa da una torre di avvistamento; l’esterno tipicamente medievale nasconde interni ricchi di affreschi che raccontano le storie delle famiglie che hanno posseduto il castello e le epoche che ha attraversato.
Tante le opere d’arte racchiuse e per questo che, tra un evento e l’altro organizzato nella cornice delle sue sale e dei sui giardini, è possibile visitare il castello. L’accesso è permesso in prevalenza tra il sabato e la domenica, la visita dura 50 minuti e l’accesso è permesso solo tramite acquisto di biglietto online.





