I bambini (e non solo) li amano, ma ora dovranno rinunciarci per sempre: la scelta che fa discutere

Ecco una novità che farà davvero poco piacere ai bambini, ma non solo, qualcosa che tutti amano e apprezzano non potrà essere più utilizzato. 

Trovare un modo per fare divertire i bambini non è sempre semplice, soprattutto perché non tutti hanno lo stesso carattere e le stesse passioni. C’è chi riesce a sentirsi tranquillo semplicemente con un giocattolo o un libro, ma anche chi invece si stanca quasi subito di tutto al punto tale da ritrovarsi a piangere di continuo.

bambini felici
I bambini (e non solo) li amano, ma ora dovranno rinunciarci per sempre: la scelta che fa discutere – Viagginews.com

Esistono però pochissimi accessori che possono piacere praticamente a tutti e che consentono di divertirsi e sentirsi leggeri, al punto tale da conquistare anche mamma e papà, felici ovviamente di vedere i bimbi tranquilli. A volte però non tutto quello che funziona sembra essere gradito da tutti, come sta accadendo proprio in questo periodo in seguito a una decisione che sta scatenando non poche polemiche.

Il divieto fa scontenti i bambini e non solo

Ma quale sarebbe questo accessorio a cui i bambini dovranno necessariamente rinunciare nonostante possa renderli infelici? Il riferimento è ai palloncini, che in diverse occasioni di festa vengono lanciati in aria, magari esprimendo un desiderio, in alcuni casi fino a qualche anno fa anche inserendo una cartolina, con la speranza che qualcuno possa poi risponderci e fare così nuove conoscenze.

lancio palloncini
Il divieto fa scontenti i bambini e non solo – Viagginews.com

A Ornago, in provincia di Monza e Brianza, è stata però firmata un’ordinanza comunale che ne vieta il rilascio con un provvedimento sottoscritto non solo dal sindaco Daniel Siccardi, ma anche dall’Assessore all’Ambiente Stefano Galbusera, dal referente provinciale di Plastic Free Onlus Monza-Brianza Andrea Barcellesi e dal referente locale Lorenzo Mattia. La firma è avvenuta nel corso dell’iniziativa We Plogging di CEM Ambiente, organizzata da Plastic Free con la collaborazione della sezione locale di AVIS.

Secondo quanto stabilito dall’ordinanza non sarà possibile fare alcun tipo di azione con i palloncini, quindi non sarà possibile abbandonare, lanciare o utilizzare palloncini gonfiati con gas leggeri come elio o idrogeno, nastri colorati o materiali simili, in qualunque evento pubblico o privato, sia all’interno che all’esterno degli spazi comunali. Pur di fare da deterrente e spingere a rispettare la norma. le sanzioni per gli irregolari saranno particolarmente pesanti, con multe che vanno da 25 a 500 euro.

La presa di posizione del Comune potrebbe deludere i bambini, ma punta a portare avanti le politiche ambientali del Comune, oltre a rafforzare l’adesione al progetto Plastic Free. Pur di portare avanti questa iniziativa, anche nelle scuole cittadine sarà svolta una campagna di sensibilizzazione, volta a far comprendere agli alunni quanto i palloncini siano belli da vedere, ma certamente poco ecologici.

A confermare la necessità di agire in questa direzione è stato uno studio dell’Università di Swansea (Regno Unito), da cui è emerso che l’80% dei rifiuti trovati nello stomaco delle tartarughe marine erano pezzi di palloncini. Sottovalutare questo rischio può essere però un grave errore, i palloncini sono al terzo posto tra i rifiuti più pericolosi per gli animali marini.

Ornago punta comunque a fare da apripista dopo questa decisione, con la consapevolezza di come un solo palloncino possa diventare un rifiuto difficile da smaltire e un pericolo per la fauna selvatica. L’auspicio è che altri Comuni della Brianza e non solo possano agire allo stesso modo, seguendo l’esempio di altri 100 Comuni che lo hanno fatto dal 2022 (un anno prima a muoversi per primi era stato il Trentino).

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