Il tempo per cucinare è spesso poco, per questo si finiscono per privilegiare cibi surgelati, siamo sicuri che sia una scelta corretta per la salute?
Ognuno di noi si ritrova a districarsi tra impegni di lavoro (e studio e familiari, per questo finisce per avere poco tempo da dedicare alle sue passioni e agli affetti, finendo quasi senza volere per mettere in secondo piano qualcosa. Tra gli aspetti che spesso vengono trascurati c’è la cucina, croce e delizia per alcuni, in modo particolare per chi non ha una grande abilità e non ama mettersi ai fornelli. Pensare di sopperire a questo andando a mangiare fuori non è ovviamente sempre possibile, per questo tanti ricorrono ai cibi surgelati, pronti nell’arco di pochi minuti e facilmente reperibili in ogni supermercato.

In casi simili si può trovare ogni tipo di ricetta, comprese quelle che solitamente più elaborate da preparare, permettendo così a molti di mangiare anche quello che non si è in grado di preparare. Rinunciare a tutto questo è quindi difficile, soprattutto per la grande praticità, ma siamo sicuri che consumare frequentemente alimenti di questo tipo sia un bene per il nostro organismo?
I cibi surgelati fanno male o no al nostro organismo?
Prestare attenzione a quello che si mangia rappresenta il primo passo per poter essere in salute, per questo dovremmo innanzitutto avere una dieta equilibrata, che garantisca all’organismo tutti i nutrienti di cui ha bisogno. E’ proprio per questo che non possono mancare frutta e verdura, ma anche una grande attenzione alla qualità degli ingredienti utilizzati. Da questo si tende a pensre sia meglio ridurre al minimo, se non evitare del tutto i cibi surgelati, pur essendo amati da molti e davvero veloci da preparare.
In realtà, questo è vero solo in parte. Un gruppo di esperti ha provato a dare risposte a questa teoria effettuando un confronto tra molte delle verdure disponibili surgelate e quelle fresche. L’esito è stato sorprendente: le vitamine presenti nei cibi surgelati sono “paragonabili e talvolta superiori” a quelle dei prodotti freschi. A livello generale si può quindi riscontrare solo una differenza, la perdita di nutrienti dei prodotti freschi refrigerati dopo alcuni giorni.

Mettere in tavola un preparato che prima era surgelato non sarebbe quindi così negativo. I prodotti freschi che troviamo in vendita nei negozi o al supermercato sono di solito raccolti prima del picco di maturazione, così da avere la garanzia che non siano marci al momento dell’acquisto (in genere non si va oltre una o due settimane). I surgelati, invece, vengono raccolti in genere al momento della massima maturazione, quindi sbollentati e confezionati in un’atmosfera di azoto poche ore dopo. Agire in questo modo risulta essere determinante per non perdere tutti i loro nutrienti.
Non si può inoltre trascurare il vantaggio economico, altro aspetto non di poco conto. Comprare cibi surgelati consente di muoversi in anticipo rispetto a quaando poi saranno cucinati, spesso anche per diverse settimane, in modo tale da ridurre gli sprechi. Puntare su qualcosa di fresco, invece, comporta di doverli consumare in tempi più rapidi, oltre al costo superiore, che può spingere spesso a lasciarli sugli scaffali.