Paese che vai, usanze che trovi: e vale anche per la mancia. In Egitto, per esempio, il compenso accessorio va elargito con attenzione.
Il galateo delle mance varia da un Paese all’altro. Il bravo viaggiatore, quindi, dovrebbe sempre informarsi sulle abitudini del luogo che sta per visitare, per cercare di adeguarsi al contesto. Ci sono posti in cui la mancia è obbligatoria (come negli Stati Uniti, dove al ristorante bisogna sempre versare un compenso pari al 15 o il 20% del conto) e altri in cui è cosa praticamente sconosciuta.

Ci sono poi i luoghi in cui la mancia non è una pratica contemplata dalla consuetudine ma è comunque accettata. E non mancano i posti dove essere data con attenzione: con discrezione o tramite un preciso rituale. In Giappone, per esempio, è meglio lasciar perdere: vedersi allungare una mancia per il cameriere nipponico è estremamente offensivo!
Insomma, non conoscere le abitudini locali sui pagamenti può comportare dei disagi. A parte il dover affrontare delle figuracce si può rischiare di scontentare o urtare un referente di cui il viaggiatore ha bisogno. Per capire come comportarsi, il più delle volte basta informarsi in loco, chiedendo direttamente al personale. E, se si vuol essere più discreti, ci si può anche fare un’idea osservando cosa fanno gli altri clienti.
In Egitto, camerieri, tassisti e facchini gradiscono parecchio un piccolo extra dai turisti. Ma è difficile che il compenso accessorio sia preteso: si tratta di un’elargizione facoltativa. Nei bar e nei ristoranti, il servizio è già incluso. Lasciare la mancia in contanti è comunque un segno di rispetto e di cortesia apprezzato. In generale, culturalmente, è preferibile dare la mancia direttamente alla persona piuttosto che lasciarla sul tavolo o in camera.
Consigli pratici sulla mancia in Egitto: quanto dare e come
In tutto il Nord Africa, si usa dare la gratifica economica per il servizio con discrezione. L’ostentazione non è ben vista. Negli hotel, il personale si aspetta una mancia giornaliera. Durante i tour organizzati, si è usi gratificare con mance non solo la guida, ma anche l’autista e gli altri membri dello staff. Specie nel settore turistico, molti lavoratori considerano le mance come parte fondamentale del loro stipendio.

Con i tassisti, la pratica comune è quella di arrotondare il prezzo della corsa. Se ci si vuole informare sulle tariffe medie bisogna chiedere della baksheesh: è così che si chiama la mancia. Ma, anche se in Egitto ai negozianti piace contrattare, è meglio non discutere apertamente dell’extra.
In generale, non lasciare alcuna mancia potrebbe essere percepito come scortese o irrispettoso. Quanto dare? 50 sterline egiziane sono un’ottima mancia sia al ristorante che per i tassisti. Si tratta di circa 80 centesimi di euro. Per le guide vanno bene 200 sterline: circa 3,50 euro.